Editoriali / Merate e Casatese
Lunedì 05 Agosto 2013
Cernusco,la marijuana
nel bagagliaio dell’auto
I quattro giovani a bordo di sono spaventati quando sono stati fermati dai carabinieri che hanno trovato subito la droga. Interrogati, uno di loro ha confessato di aver preso la pianta a casa del padre
Quando i militari li hanno fermati, si sono subito spaventati. A quel punto, gli uomini dell’Arma hanno pensato di fare ulteriori accertamenti.
Così, nel bagagliaio dell’auto, a bordo della quale si trovavano quattro giovani, hanno rinvenuto una pianta di marijuana alta una novantina di centimetri.
La scoperta risale alla notte tra venerdì e sabato quando i carabinieri che fanno capo alla stazione di Brivio hanno svolto alcuni controlli sulle strade.
Nel cuore della notte, hanno fermato un Suv sul quale si trovavano quattro giovani. Mentre li sottoponevano alle normali verifiche, si sono resi conto che i ragazzi risultavano piuttosto agitati.
Agli occhi esperti degli uomini delle forze dell’ordine è subito apparso chiaro che stavano nascondendo qualcosa. Così, hanno prolungato i controlli fino a che, una volta aperto il bagagliaio, hanno scoperto una pianta di cannabis con le foglie pronte per essere raccolte e fumate.
A quel punto, i militari hanno chiesto ai ragazzi dove avessero preso la pianta. Dopo le prime resistenze, uno di loro, residente a Calco, ha confessato di avere preso la pianta nella casa del padre a Cernusco Lombardone.
I carabinieri hanno quindi raggiunto l’abitazione dell’uomo e, accompagnati del figlio, l’hanno perquisita, rinvenendo altre sei piante di cannabis.
Tutte le piante sono state sequestrate per essere distrutte. Due dei ragazzi che si trovavano a bordo dell’automobile, parenti tra di loro, sono quindi stati denunciati dai carabinieri per coltivazione e detenzione di marijuana a fini di spaccio. Ulteriori provvedimenti potranno essere presi nei confronti del padre di uno dei due nella cui abitazione sono state rinvenute le piante.
Da un paio d’anni a questa parte succede sempre più spesso che i carabinieri si imbattano in piccole piantagioni fai da te. Nel recente passato, piantagioni più o meno grandi sono state individuate a Verderio, Missaglia, Rovagnate e Airuno.
L’età dei coltivatori varia: si va infatti dai ragazzi a uomini di mezza età. n F. Alf.
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