Centinaia di firme per la posta

Maresso non vuole perderla

Partirà ufficialmente domenica mattina la petizione promossa dall’amministrazione comunale di Missaglia per convincere Poste italiane a lasciare aperto lo sportello che si trova nella frazione di Maresso.

Gli amministratori installeranno un banchetto per la raccolta delle firme dei cittadini sul piazzale della chiesa dalle 9.30 alle 12.30.

«L’ufficio postale - ha sottolineato ancora ieri il sindaco Bruno Crippa - ha una grande importanza anche sociale».

«Inoltre, quello di Maresso va assolutamente mantenuto perché, da solo, quello di Missaglia non potrebbe reggere».

Il giorno successivo all’annuncio del sindaco di volere promuovere una raccolta firme da indirizzare a Poste italiane, molti commercianti hanno subito contattato gli amministratori, chiedendo immediatamente dei moduli.

Per questo, quindi, nei panifici, nei bar e nelle farmacie della zona sono già state raccolte centinaia di firme.

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