
Cronaca / Lecco città
Domenica 07 Dicembre 2014
«C’è la crisi
La corruzione
si fa avanti»
Disagio economico, ma anche morale: allarme del prevosto nel discorso alla città di San Nicolò. «Giovani, siate protagonisti. Abbiamo 15 oratori in città che sono palestre di vita, educano alla fede»
«In un momento di crisi economica e morale come quello che stiamo vivendo, la corruzione si fa avanti, anche se non sta a noi giudicare. Per combatterla Lecco deve essere una comunità che educa».
Parole che non sono passate inosservate quelle del prevosto monsignor Franco Cecchin, ieri mattina, durante la celebrazione della messa in basilica in onore del patrono San Nicolò. Parole che arrivano in un momento in cui la cronaca ha portato alla ribalta la presenza di infiltrazioni mafiose anche nel tessuto locale.
La chiesa gremita, a dimostrazione di come la festa del patrono resti un momento importante tra i lecchesi.
Tra i presenti il sindaco Virginio Brivio, il presidente dell’Amministrazione provinciale Flavio Polano, e i rappresentanti delle forze dell’ordine e delle istituzioni, ma soprattutto c’erano le famiglie e i bambini.
La celebrazione si è svolta in un clima di profondo raccoglimento e insieme di solennità, favorita dai canti del coro della basilica.
Monsignor Cecchin ha ricordato che da sette anni è prevosto della città. Non ha nascosto le difficoltà di tante famiglie che oltre ai problemi economici hanno perso la voglia di stare insieme.Altro punto su cui il prevosto si è soffermato è stato quello delle scuole e degli oratori. Scuola che è informazione ma anche formazione. «Giovani siate protagonisti - ha proseguito il prevosto - abbiamo quindici oratori in città che sono palestre di vita, educano alla fede».
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