Castello: degrado sul sovrappasso pedonale, il sindaco vieta “soste e bivacchi”

Con un’ordinanza, in vigore dal 23 agosto fino al 15 gennaio, il sindaco Aldo Riva ha vietato soste e bivacchi sul sovrappasso di via Dante. L’ordinanza vieta anche di abbandonare rifiuti, in particolare sul mezzanino all’ultimo piano, o negli spazi come le scale e l’ascensore. Il provvedimento è stato assunto a seguito di un sopralluogo di polizia locale e ufficio tecnico avvenuto una decina di giorni fa, a cui ha fatto seguito una dettagliata relazione.

Negli ultimi tre mesi, il sovrappasso è stato danneggiato più volte da vandali. In numerose occasioni, a giugno, luglio e agosto, l’amministrazione è dovuta intervenire. È stata anche disposta la pulizia straordinaria dello stesso, essendo stata trovata immondizia lasciata a seguito di soste e bivacchi. L’amministrazione comunale di Castello Brianza sottolinea come «i fenomeni descritti comportano, oltre ai costi economici per la collettività, l’impossibilità dell’ordinata e istituzionale fruizione della struttura pubblica da parte degli utenti e in particolare degli utenti fragili».

Proprio per garantire la loro sicurezza nel momento dell’attraversamento della Sp 52, ai tempi del sindaco Luigina De Capitani, il sovrappasso era stato ideato e costruito. Per «prevenire ulteriori situazioni che potrebbero comportare effettivi rischi per la sicurezza e l’incolumità pubblica e per il decoro della struttura», il sindaco ha quindi deciso di assumere il provvedimento temporaneo. Tale provvedimento permetterà agli amministratori «in questi mesi di installare ulteriori telecamere che tengano sotto controllo tutti i mezzanini, in modo che anche le zone scoperte siano inquadrate».

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