Castello Brianza: ladri
ancora in azione in paese

Dopo gli episodi dei giorni scorsi, nuove incursioni e malviventi respinti in due occasioni dagli allarmi perimetrali delle abitazioni e dai padroni che erano in casa e si sono accorti del tentativo di entrare. Indagano i carabinieri

CASTELLO BRIANZA Non è ancora emergenza ma l'ondata di incursioni nelle abitazioni di chi vive in paese continua senza sosta. E i cittadini hanno sempre più paura.

Nella prima serata di lunedì si sono verificati altri due casi. E, in entrambi, i ladri, vistisi scoperti, sono scappati a mani vuote. «Io e mia moglie eravamo in casa. Attorno alle 21,30 - ha raccontato il capofamiglia - abbiamo sentito dei rumori provenire da sotto. Abbiamo pensato a una porta che si era chiusa per il vento. Subito dopo è scattato l'allarme. Ho controllato e ho visto che il segnale arrivava dalla taverna. Ho trovato una finestra rotta e i vetri in terra». Con tutta probabilità, i malviventi hanno cercato di aprirsi un varco con un piede di porco forzando la finestra.

Quando però non ci sono riusciti, hanno infranto il vetro. Tuttavia è scattato l'allarme perimetrale che li ha costretti a fuggire a mani vuote.
Invece di desistere si sono portati in un'altra zona e hanno preso di mira un'altra abitazione: «Hanno cercato di entrare aprendo la finestra del bagno. Me li sono visti davanti e mi sono messo a urlare». Scoperti, quelli che sembravano essere «due ragazzi dell'est» sono fuggiti. Indagano i carabinieri.

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