Cassago, due casi di persone
rovinate dalle slot machine

Il grido d'allarme lanciato dal sindaco di Viganò, Renato Ghezzi, a capo dei sindaci del Casatese non era affatto infondato. Infatti spuntano nei vari paesi i casi di coloro che sono stati vittime della sindrome del gioco e chiedono aiuto. 

CASSAGO - «Sono due i casi di coloro che si sono rivolti ai nostri servizi sociali». L'assessore della partita Guglielmo Giussani ammette come anche Cassago sia al centro della problematica legata a chi perde tutto a causa del gioco d'azzardo.

«Un disoccupato che si è giocato tutto quello che gli rimaneva e che vive da solo. Inoltre un pensionato che ha dilapidato la pensione a ha chiesto aiuto», ammette ancora l'esponente della giunta.

Altri particolari e l'analisi di un gestore di una sala slot nell'edizione in edicola il 6 febbraio de La Provincia di Lecco

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