Caserta, il rione di Valmadrera

chiede maggiore attenzione

Lasciate ogni speranza: nello storico e popoloso rione di Caserta (quello attorno al quale si è sviluppata anticamente l’intera città) vale il motto dantesco; dai giardinetti – com’è noto, parzialmente devastati dal tempo, dall’incuria e dai vandali – alla pensilina dell’autobus, sembra che per il degrado non ci sia fine, né rimedio.

I cittadini confidavano che «la bella stagione portasse consiglio e, soprattutto, rimedio»: cioè, che fosse questo il tempo delle riparazioni e della riqualificazione dell’arredo urbano. Invece, i lavoretti scarseggiano.

La pensilina dei pullman lungo la via principale che attraversa Caserta è stata lasciata al degrado «per più di cinque anni - denunciano i residenti - senza la cupola di plastica trasparente: quando piove, tutti con l’ombrello aperto. Forse, in Comune pensano che, adesso, splende il sole e chi vivrà, vedrà».

Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “la Provincia di Lecco” in edicola mercoledì 8 luglio.