Casatenovo: cambio di sede temporaneo anche per gli studenti delle primarie

Il sindaco Filippo Galbiati ha ordinato delle ispezioni all’edificio di Crotta visto che visto che si tratta di un immobile praticamente identico a quello delle scuole medie dove domenica scorsa è crollato il tetto dell’auditorium per il maltempo

Questa mattina i bambini delle primarie hanno varcato le porte delle scuole casatesi per il primo giorno di scuola, ma per gli alunni del plesso di Crotta c’è stato un trasferimento temporaneo alla scuola del capoluogo in via Giovenzana per consentire le verifiche sull’integrità statica delle elementari, visto che si tratta di un edificio praticamente identico alle medie, dove domenica scorsa è crollato il tetto dell’auditorium durante il nubifragio del pomeriggio.

Il sindaco Filippo Galbiati ha ordinato le ispezioni perché l’edificio è stato costruito nello stesso modo e con gli stessi materiali delle medie e se daranno esito positivo i bambini delle elementari di Crotta torneranno a farvi lezione a partire da lunedì prossimo.

Nel frattempo il Comune ha organizzato un servizio di navetta straordinario con i bus scolastici per le famiglie impossibilitate ad accompagnare o recuperare i bambini, che partono dal parcheggio della secondaria alle 8,05 e rientrano alle 12,25 sempre davanti alle medie. Sempre nell’ipotesi che i bambini rientrino a Crotta e possa partire il dislocamento delle classi delle medie negli altri plessi, questo dovrebbe partire sempre da lunedì, dalle 8 alle 14, con l’orario a regime a partire dal 23 settembre.

In via Giovenzana dovrebbero essere ospitate otto classi, le tre della sezione A, le tre della B e due della C. A Crotta dovrebbe essere ospitata la sezione B e la 1E, a Grassi la 3E e la 3C. In caso di problemi non è escluso il ricorso alla didattica a distanza, già sperimentata durante la pandemia.

Nel frattempo sulla vicenda è intervenuta anche la minoranza CasateSi che ha chiesto la convocazione di un consiglio comunale straordinario per «riferire in merito ai gravi fatti accaduti e relazionare in ordine agli interventi di manutenzione, ordinaria e straordinaria, eseguiti sulla porzione oggetto di crollo e sull’intero edificio, nonché le analisi e le valutazioni strutturali effettuate al fine di ritenere l’edificio idoneo all’utilizzo».

La lista di Angelo Perego chiede anche che l’amministrazione relazioni sullo stato degli altri edifici di proprietà comunale, come palestre e biblioteca, sulla conformità degli impianti e sugli aspetti strutturali e di sicurezza, sui piani di manutenzione e sulle figure tecniche incaricate delle ispezioni. Soprattutto vorrebbe sapere «quali misure e procedure si intendono adottare al fine di garantire un costante monitoraggio volto a tutelare l’incolumità e la sicurezza di coloro che utilizzano le strutture pubbliche».

Per l’avvio dell’anno scolastico si raccomanda «massima attenzione e cura per i disagi creati alle famiglie dal trasferimento eccezionale delle classi sul territorio comunale, con particolare attenzione al relativo trasporto dei ragazzi alle scuole e comunicazione rapida, trasparente e diffusa relativa a tutti gli aggiornamenti».

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