Carta sconto diesel

«Un vera occasione»

L’idea della “carta sconto diesel” piace a tutti. Ma visti i tempi, non c’è molto entusiasmo: passare dalla proposta allo sconto potrebbe essere molto difficile.

Nei giorni scorsi è stata formulata, in consiglio regionale, la richiesta di estendere lo sconto per i carburanti, per i Comuni di confine delle province di Sondrio, Como e Varese, anche ai veicoli a gasolio. La formula è la stessa, ma a livello di prezzo la situazione è ben diversa. Se per la benzina la differenza è rilevante, tanto che si arriva a una riduzione di ben 32 centesimi, con circa 15 euro di risparmio per ogni pieno, per il diesel ammonta a pochi centesimi, spesso meno di dieci. Si va da circa 1,60 euro al litro in Svizzera a meno di 1,70 in Italia. Ma la situazione non può essere generalizzata. In molti casi, ad esempio per gli impianti definiti “pompe bianche”, quelle senza marchio del carburante, il prezzo in Italia è inferiore a quello dei Grigioni, addirittura di dieci centesimi (poco sopra l’euro e mezzo) nei casi più vantaggiosi. Certo, non c’è la marca del produttore, ma i distributori assicurano di vendere prodotti di qualità.