Capodanno senza botti a Merate e Calolziocorte: i sindaci firmano l’ordinanza

Capodanno senza botti. Il sindaco Mattia Salvioni ne vieta espressamente l’utilizzo anche in relazione ai disordini avvenuti pochi giorni fa in centro nel giorno della vigilia di Natale. Sabato, il primo cittadino ha infatti firmato un’ordinanza con cui stabilisce il divieto assoluto di accensione e lancio di articoli pirotecnici nella notte di San Silvestro, dalle 19 del 31 dicembre alle 7 di Capodanno. La decisione, come si precisa nell’ordinanza, arriva anche in seguito ai disordini registrati in centro città il 24 e il 25 dicembre.

Attraverso l’ordinanza, il primo cittadino intende garantire la sicurezza pubblica, riducendo i rischi per persone, animali e beni. Nel testo del provvedimento si sottolinea che l’uso di articoli pirotecnici, anche quelli di libera vendita, rappresenta una minaccia non solo per chi li utilizza senza le dovute precauzioni, ma anche per chi si trova accidentalmente coinvolto. In particolare Salvioni si preoccupa per le categorie più vulnerabili, come minori, anziani, cardiopatici e animali domestici. L’ordinanza prescrive il divieto assoluto di materiale esplodente, fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e simili artifici pirotecnici, anche se di libera vendita, in tutti i luoghi pubblici. Inoltre, precisa il divieto di utilizzo di fuochi pirotecnici, non posti in libera vendita, nei luoghi privati. Previste multe per i trasgressori da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro, oltre al sequestro e alla confisca del materiale. Provvedimento analogo è stato assunto, qualche giorno fa, anche da parte dell’amministrazione di Calolziocorte, guidata dal sindaco Marco Ghezzi. Nella sua ordinanza, in vigore dal 20 dicembre al 2 gennaio 2025, Ghezzi precisa il divieto scaturisce anche dal fatto che in passato molti cittadini si sono lamentati e che quindi si è reputato necessario intervenire.