Canottieri retica promossa
Parola di Giuseppe Abbagnale

La società del lago di Mezzola ha promosso la cena di inizio anno nel locale del presidente Mario Saligari. Per celebrare la crescita della squadra, la dirigenza ha chiamato numerosi olimpionici del passato - Piero Poli, Antonio Rossi, Giuseppe Moioli, Franco Faggi, Attilio Cantoni, Ivo Stefanoni e Luciano Sgheiz - e Giuseppe Abbagnale, presidente della Federazione italiana canottaggio e soprattutto straordinario campione degli anni Ottanta e Novanta

VERCEIA - Nei giorni degli ori olimpici di Los Angeles e Seul gli atleti della Canottieri retica non erano davanti alla tv a tifare, visto che hanno tutti meno di venticinque anni. Ma il mito dei fratelli Abbagnale è arrivato anche a loro e sabato, quando il presidente della Federazione italiana canottaggio - Giuseppe - è salito sul palco di Verceia, anche per i giovanissimi vogatori è stato un momento indimenticabile.

La società del lago di Mezzola ha promosso la cena di inizio anno nel locale del presidente Mario Saligari. Per celebrare la crescita della squadra, la dirigenza ha chiamato numerosi olimpionici del passato - Piero Poli, Antonio Rossi, Giuseppe Moioli, Franco Faggi, Attilio Cantoni, Ivo Stefanoni e Luciano Sgheiz - e Giuseppe Abbagnale, presidente della Federazione italiana canottaggio e soprattutto straordinario campione degli anni Ottanta e Novanta.

Dopo tanti successi raccolti con la maglia azzurra, spesso insieme al fratello Carmine, oggi il presidente si occupa della promozione di questa disciplina, soprattutto fra i giovani, anche nelle zone che non possono contare su una tradizione pluridecennale. «Osservare la crescita di una società come la Retica per me è un motivo di enorme soddisfazione - ha spiegato rivolgendosi al pubblico composto da 220 persone -. In pochi anni la realtà valchiavennasca si è strutturata e ora inizia a raccogliere risultati importanti. Il nostro sport è fatto di grandi sacrifici, ma servono anche strutture adeguate e un ambiente naturale. Sia il centro, sia il lago di Verceia sono contesti ottimali per fare crescere i ragazzi. Continuate così».

La Canottieri retica ha quaranta atleti provenienti dall'Alto Lario - in particolare da Colico - e dalla Valchiavenna. «Siamo al quarto anno di attività agonistica e il livello degli atleti cresce con costanza - spiega il vicepresidente Roberto Sgheiz -. Grazie al supporto degli enti locali c'è in programma una riqualificazione del centro remiero. Ora vogliamo promuovere sempre di più questa disciplina fra i ragazzi dell'Alto Lario e della Valle del Mera».

Il canottaggio è anche uno sport in rosa: tra le novità più significative c'è la formazione di ragazze del 1999, campionesse nazionali. Mario Saligari è stato confermato per il ruolo di presidente. Sarà affiancato dal vice Roberto Sgheiz, dal segretario e tesoriere Enrico Vaninetti e dai consiglieri Claudia Corti, Giovanni Poncia, Luca Tabacchi, Sabrina Risciotti, Gianni Nonini ed Evelina Fascendini. Luciano Sgheiz, Sonia De Boni e Fabio Ferré si occuperanno della contabilità, Marco Navetti, Camillo Della Bitta ed Elsa Colli sono invece i probiviri.

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