Cronaca / Lecco città
Martedì 02 Agosto 2016
Canapa indiana spontanea
Subito sparita la piantina
Via Arlenico, nemmeno il tempo di scrivere la notizia
che l’essenza è “ scomparsa
La piantina di canapa indiana cresciuta in via Arlenico, all’incrocio con via Ghislanzoni, è scomparsa all’indomani del nostro articolo che denunciava l’abbandono della via al degrado arboreo.
La piantina non era, per certo, ancora pronta a donare le proprie qualità “calmanti” e rilassanti. Oniriche, direbbe qualcuno. Troppo giovane, dicono i bene informati, non solo agronomi di professione. Fatto sta che non c’è più.
Chissà se per un tentativo maldestro di qualche ragazzino di farsi un’artigianale “canna”, o più probabilmente per farla sparire e tenere lontane le tentazioni. A meno che non ci sia stato qualcuno, solleticato dal “pollice verde”, che abbia pensato bene di portarsela a casa per curarla come si fa con una piantina qualsiasi.
Attenzione, però, è ancora in vigore (anche se si parla di depenalizzazione) il decreto legge numero 36 del 20 marzo 2014, la legge Lorenzin, che permette l’uso di farmaci che contengono il principio attivo della cannabis ma reintroduce le sanzioni amministrative per l’uso personale. Se nella piantina c’è una percentuale di principio attivo sufficiente a renderla “psicotropa”, insomma, si rischia una segnalazione in Prefettura e la sospensione della patente. Al contrario della canapa indiana, robinie, felci, rovi, cespugli di ogni genere e grandezza sono ancora tutte lì.
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