Campodolcino al voto, sarà una sfida a due

“Viva Campodolcino” contro “Campodolcino guarda avanti”. Ecco la sfida del paese della val San Giacomo, l'unico Comune della Valchiavenna chiamato alle urne fra un mese.

È stata presentato l'elenco dei candidati che supportano Carmine Albiniano, imprenditore dei settori dei trasporti del 1953, originario del Molise e campodolcinese d'adozione da ben quarant'anni. Il nome di spicco è senza dubbio quello di Severino Gadola, ex presidente della Comunità montana, protagonista in passato della politica amministrativa locale e ora deciso a tornare in campo in un Comune diverso da quelli che lo hanno visto attivo in precedenza.

Gli altri candidati alla carica di consigliere sono Siro Guanella, Antonio Guanella, Antonio Pedroni,Lorena Buzzetti, Roberta Della Pedrina, Raffaele Venezia, Andrea Ghelfi e Clito Lombardini.

«Viva Campodolcino vuol dire che bisogna ridare al paese quello smalto che non ha avuto negli ultimi anni, per non morire e ravvivarci – sottolinea Albiniano -. Sia per gli abitanti del posto, sia per i turisti». La presenza di Gadola darà probabilmente vita a un vivace confronto con i rivali. Tutti i candidati consiglieri opereranno con la massima trasparenza, non abbiamo interessi privati».

«La presenza di Gadola è garanzia di esperienza, ha fatto l'amministratore per molti anni e conosce bene i problemi della nostra valle. È una persona onesta e con la sua competenza potrà contribuire al bene del paese. Non vedo perché non avrebbe potuto venire a Campodolcino. Se ci fossero stati altri convalligiani pronti a dedicare la propria passione a noi, li avremmo accolti volentieri».

Nel 2012 la lista "Impegno per Campodolcino" di Giuseppe Guanella aveva conquistato la fiducia di 486 elettori, pari a una percentuale del 70,54%. Emilio Guanella si era dovuto accontentare del 29,46% grazie a 203 voti. Era stato un esito netto e per alcuni sorprendente. E molti ritengono che anche questa campagna elettorale sarà vivace, in vista di un appuntamento elettorale dal finale tutt'altro che scontato.

Si chiama “Campodolcino guarda avanti” la lista di Enrica Guanella, direttrice del Muvis, candidata alla poltrona di sindaco. È stata consegnata venerdì in municipio. Quello di Guanella è un nome in grado di mettere d’accordo un vasto fronte. In dieci anni di attività del museo – a luglio verrà celebrato l'anniversario – la struttura delle Corti è stata protagonista su molti fronti in ambito culturale, ricreativo e persino di spinta alle attività economiche. Lo dimostra l'elenco dei candidati. Comprende un consigliere uscente. Si tratta di Stefano Della Morte, imprenditore, esponente della minoranza impegnato nelle attività sportive, ambientali e culturali di Fraciscio. Gli altri sono tutti cittadini senza esperienze amministrative: Cristina Fanetti, impiegata di Ski area, Ignazio Bianchi, elettricista e soccorritore del Cnsas, Emanuele Levi, imprenditore e volontario del Muvis, Pilar Scaramella, insegnante, Pierangelo Triulzi, idraulico con una lunga esperienza di volontariato, Matteo Della Morte, tecnico di un'azienda artigianale, l'avvocato Antonio Scaramellini e Adele Pennisi, casalinga.