Cambio al vertice della Fnp Cisl Sondrio

Il nuovo segretario generale è Bruno Lanzini, cui si affiancano i segretari Claudia Medda e Daniele Tavasci

La FNP di Sondrio comunica che a seguito dell’elezione di Sergio Marcelli alla guida della FNP Regionale il giorno 03.06.20924 sono cambiati i vertici della Segreteria FNP di Sondrio; alla presenza del Segretario Nazionale Emilio Didoné e della Segreteria Regionale composta dal Segretario Generale Sergio Marcelli, e dei componenti di Segreteria Giuseppe Saronni e Onesto Recanati si sono svolte le votazioni. La nuova Segreteria si compone del Segretario Generale Bruno Lanzini, dei componenti di Segreteria Claudia Medda e Daniele Tavasci.

Nell’intervento il nuovo Segretario Generale ha ribadito la linea della nuova Segreteria in armonia con quella della precedente, ovvero sempre maggiore attenzione alla persona, ai bisogni e alle necessità degli associati.

«Si conferma la sinergia e la collaborazione con gli RLS ed i loro collaboratori sui territori, perché solo avendo il polso della situazione sul territorio si possono intercettare i bisogni le necessità e le aspettative dei nostri iscritti e muoversi in quella direzione. Continuerà la collaborazione con la Segreteria UST ed i Segretari Generali ai quali chiederemo un grande sforzo sulla continuità associativa, processo questo indispensabile per il futuro della FNP e della Cisl.

Continuerà il nostro sostegno al modello Sondrio non solo perché e la giusta sintesi ed il giusto equilibrio tra territorio, categorie sindacali ed offerta di servizi ai nostri iscritti ma perché il modello esterna una Cisl unita coesa ed è l’immagine che i nostri iscritti vogliono vedere.

Continuerà la nostra collaborazione ed il nostro sostegno all’Anteas, ed all’Anolf per lo straordinario lavoro che svolgono sul territorio in favore dei più fragili e dei migranti il loro operato da prestigio a tutta la nostra Organizzazione.

La nuova Segreteria dovrà adoperarsi per un nuovo ricambio generazionale, una delle strade da percorrere è quella di guardare al nostro interno. Abbiamo circa 13.200 iscritti, le fasce di età che possono essere interessate sono quelle fino ai 74 anni di età il loro numero è circa 5800 persone dobbiamo quindi riuscire a raggiungere ed intercettare almeno il 2% di questi iscritti per poter rinnovare i nostri organismi e migliorare la partecipazione coinvolgerli nelle nostre iniziative.

La nuova Segreteria dovrà relazionarsi con i nostri cugini della CGIL e UIL, è utile e necessario riaprire un dialogo serio se veramente abbiamo interesse le persone ed a loro diritti, questo perché ci uniscono interessi comuni e rivendicazioni comuni per cui deve prevalere il concetto che l’unione fa la forza.

Voglio ricordare che a breve avremo il nostro Congresso di Categoria, nei primi mesi del 2025, un appuntamento a cui dovremmo arrivare preparati, sarà una grande opportunità per rivedere tutti i nostri obbiettivi, mantenere in essere le iniziative che abbiamo creato in questi anni con l’intento di migliorarle ma dovremmo darci altri traguardi da raggiungere. Impegnarci in due/tre nuove iniziative su cui misurarci, in cui investire, una sarà sicuramente cercare migliorare la comunicazione e l’informazione».

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