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Martedì 22 Gennaio 2013
Calolziocorte: nuovo appello
per Martina intanto migliora
Dopo un anno di attesa, la bimba è riuscita finalmente ad accedere alla "locomat", macchinario di ultima generazione nel campo della neuro riabilitazione, attraverso il quale le persone - in questo caso i bambini - con difficoltà motorie legate a specifiche patologie, vengono "accompagnate" nel movimento
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E' una strada lunga e complessa, quella che la bimba e la mamma Valentina Laquidara, con il fondamentale sostegno della famiglia e degli amici, stanno percorrendo. Affetta dalla sindrome di West e colpita da gravi lesioni cerebrali a causa del distacco della placenta quando era nel grembo della mamma, Martina è entrata nel cuore di tutti i lecchesi, molti dei quali hanno cercato di dare una mano, anche concretamente, alla famigliola.
Ora, dopo un anno di attesa nella relativa lista, la bimba è riuscita finalmente ad accedere alla "locomat", macchinario di ultima generazione nel campo della neuro riabilitazione, attraverso il quale le persone - in questo caso i bambini - con difficoltà motorie legate a specifiche patologie vengono "accompagnate" nel movimento.
Tutti possono dare un contributo, facendo offerte al conto "Laquidara Valentina sottoscrizione per Martina" aperto alla Deutsche Bank con l'iban It34c0310452710000000 820375.
Tutti i dettagli nel servizio su "La Provincia di Lecco" in edicola mercoledì 23 gennaio.
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I viaggi e le cure di Martina
