Homepage / Circondario
Domenica 31 Ottobre 2010
Calolziocorte: nuovi guai
per i pendolari dei treni
Non c'è pace per gli utenti dei mezzi pubblici che quotidianamente, tra disagi e ritardi, salgono sui treni che fermano a Calolziocorte in direzione Lecco, Bergamo o Milano. Ai problemi già noti si sommano anche quelli dei vandalismi sulle auto posteggiate vicino alla stazione
Non c'è pace per gli utenti dei mezzi pubblici che quotidianamente, tra disagi e ritardi, salgono sui treni che fermano a Calolziocorte in direzione Lecco, Bergamo o Milano. Come se già non bastassero i problemi che queste centinaia di persone – studenti e lavoratori – incontrano in relazione ai convogli (in termini di puntualità, comfort e costi) ci sono diversi altri punti che non facilitano certo le cose.
Nei giorni scorsi è tornato alla ribalta un fenomeno che si ripresenta con preoccupante regolarità. A riferircelo, un giovane pendolare che lavora nel Milanese. «L'altro giorno – ci ha spiegato il trentenne calolziese – al ritorno dal lavoro diversi pendolari hanno trovato le loro auto danneggiate. Si tratta di vandali che con una certa frequenza raggiungono le aree più isolate attorno alla stazione, dove siamo costretti a lasciare le nostre auto, per sfogare i loro istinti più bassi. Qualcuno ha trovato i tergicristalli rotti, altri le portiere tutte rigate presumibilmente con una chiave. Uno addirittura un vetro sfondato. Già incontriamo disagi di ogni genere, per andare al lavoro. Se poi al ritorno ci aspettano anche sorprese come questa».
© RIPRODUZIONE RISERVATA