Calolziocorte: istituto unico
"Ali per la scuola" non ci sta

Replica dopo le accuse del sindaco: «L'associazione non ha mai fatto del terrorismo e non ha mai perseguito forme di strumentalizzazione, ma ha sempre cercato di collaborare con le dirigenze scolastiche e le amministrazioni locali per cercare di dare un contributo alla scuola pubblica»

CALOLZIOCORTE «Noi non facciamo terrorismo: il sindaco non ha compreso lo spirito con il quale portiamo avanti le nostre attività in favore della scuola».

Non accenna a placarsi la polemica che sta tenendo banco a Calolziocorte e nel resto della Valle San Martino ormai da mesi sul tema dell'istituto comprensivo unico, che porterà alla nascita di una sola struttura nella quale confluiranno tutti i plessi, gli alunni e i docenti del territorio.

Dopo l'attacco del sindaco Paolo Arrigoni ai rappresentanti dell'associazione "Ali per la scuola", accusati, dopo l'incontro organizzato nei giorni scorsi alla scuola di Sala, di strumentalizzare le notizie e fare terrorismo tra i genitori con riferimenti politici, il presidente Moreno Castelli ha deciso di replicare a muso duro.

«L'associazione non ha mai fatto del terrorismo e non ha mai perseguito forme di strumentalizzazione, ma ha sempre cercato di collaborare con le dirigenze scolastiche e le amministrazioni locali per cercare di dare un contributo, sia in termini economici sia di risorse umane, alla scuola pubblica».

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