Calolziocorte: dopo la pulizia
lungolago già pieno di rifiuti

E' furibondo, l'assessore all'ecologia, Marco Bonaiti, con gli incivili che, ancora una volta, hanno abbandonato chili e chili di rifiuti nei prati e sull'alzaia, infischiandosene dell'accurato lavoro che era stato fatto solo pochi giorni fa nella zona tra il Lavello e l'area picnic davanti alla "Fontana"

CALOLZIOCORTE E' trascorsa una settimana, da quando circa trecento persone hanno lavorato per ripulire e sistemare l'area verde che si affaccia sul lungofiume, ma la Pasqua appena passata ha lasciato ampi segni su tutta la zona: immondizia e sacchi di spazzatura sono tornati a invadere l'ambiente.

E' furibondo, l'assessore all'ecologia del Comune di Calolziocorte, Marco Bonaiti, con gli incivili che, ancora una volta, hanno abbandonato chili e chili di rifiuti nei prati e sull'alzaia, infischiandosene dell'accurato lavoro che era stato fatto solo pochi giorni fa.

E' solo la settimana scorsa, infatti, che è stata organizzata dallo stesso Bonaiti - con la collaborazione di diverse associazioni della città, tra cui gli Alpini, l'Act, l'Anuu e le Guardie ecologiche volontarie della Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino - la "Giornata del verde pulito", che ha coinvolto diverse centinaia di alunni delle scuole elementari e medie della città.

Tutti i dettagli nel servizio su "La Provincia di Lecco" in edicola venerdì 13 aprile.

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