Calolziocorte: Distretto rurale
per lanciare il turismo in Valle

A farsi promotrice dell'iniziativa è la Rete Turistica della Valle San Martino, il cui presidente Roberto Butta crede fermamente nel progetto. «Oggi, tutte le parti in causa hanno lo stesso interesse alla conservazione del territorio - spiega - L'idea è lavorare in questo senso, dando vita ad una sinergia»

CALOLZIOCORTE Unire pubblico e privato in un unico soggetto, in grado di lavorare per il rilancio turistico e occupazionale del territorio. Sta prendendo forma nel lecchese uno dei primi "Distretti rurali" della Lombardia, in base alla specifica opportunità concessa dalla Regione a enti locali e operatori economici intenzionati a unire le forze per studiare forme concrete di collaborazione in grado di portare beneficio all'intera zona con una serie di interventi mirati.

A farsi promotrice dell'iniziativa è la Rete Turistica della Valle San Martino, il cui presidente Roberto Butta crede fermamente nel progetto.
 
«Oggi, tutte le parti in causa (agricoltura, manifatturiero ed enti locali, ndr) hanno lo stesso interesse alla conservazione del territorio - spiega -. L'idea è lavorare in questo senso, dando vita ad una sinergia che spinga verso la creazione di una "Green valley" della quale ognuno possa beneficiare».

I vantaggi del progetto, in termini concreti, saranno molteplici: l'acquisizione del marchio certificato consentirà infatti alla nuova realtà di accedere preferenzialmente a bandi nazionali e internazionali, con riflessi positivi per l'occupazione.

Tutti i dettagli nel servizio su "La Provincia di Lecco" in edicola sabato 22 settembre.

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