Calolziocorte: candidati divisi
sul nuovo polo commerciale

Dei problemi del commercio si parla ormai da anni in città, anche e soprattutto in funzione del centro commerciale che sta nascendo nella frazione di Sala. Anche i candidati sindaco affrontano il tema, sollecitati dalla nostra testata

CALOLZIOCORTE Di commercio, in città, si parla ormai da anni, anche e soprattutto in funzione del centro commerciale (definizione impropria, a dire il vero) che sta nascendo a Sala. Anche i candidati sindaco affrontano il tema.


«Non siamo stati d'accordo fin dall'inizio - è l'esordio di Cesare Valsecchi (Cittadini uniti per Calolziocorte) - se ne poteva tranquillamente fare a meno. Sicuramente, questa nuova realtà contribuirà ad aggravare la situazione dei negozi, già in serie difficoltà».


Difende l'operazione, invece, Dario Gandolfi (Lavoro, sviluppo e libertà). «Aumentando la concorrenza si crea un beneficio per i cittadini».


Favorevole anche Marco Ghezzi (Calolziocorte in testa), convinto del fatto che «i calolziesi hanno l'esigenza di una struttura di questo tipo e si capisce dai cittadini che frequentano centri commerciali anche fuori provincia. Non tralasceremo comunque gli altri negozi: alle nuove attività abbiamo disposto tariffe Imu e Tarsu agevolate».


Francesco Sorrentino (Siamo gente comune), invece, sottolinea che «in operazioni come questa è fondamentale tenere sempre in considerazione le esigenze e le opinioni dei cittadini. Ma si potranno rendere gratuiti i parcheggi».


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