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Giovedì 11 Aprile 2013
Calolziocorte: Altreforme
vuole una sua fabbrica
L'accoglienza al Salone del mobile a Milano Fiera spinge Valentina Fontana a dirsi pronta per far sì che "Altreforme" si sganci dalla produzione che avviene nell'azienda di famiglia del settore automotive, Fontana Group Spa di Calolziocorte, guidata da suo padre Walter Fontana, per un sito produttivo autonomo.
Su come la pensi in proposito suo padre la giovane imprenditrice dice che «se ci sono di mezzo un'innovazione e dei giovani lui non si tira mai indietro. Da un po' sogno una fabbrica mia - aggiunge l'imprenditrice trentenne che con la nuova impresa dà lavoro a dieci giovani professionisti - e credo che ora i tempi siano maturi per dare concretezza al progetto. I risultati economici ottenuti ce lo consentono. Ormai abbiamo consolidato rapporti con clienti esteri, soprattutto cinesi, ed è utile razionalizzare la produzione di Altreforme che, anche se di nicchia, è ora che possa contare su un sito autonomo».
L'idea è all'inizio, Valentina Fontana non sa ancora dove sarà la nuova fabbrica ma le resta, spiega, un rimpianto «per l'opportunità negata alle aziende locali sull'area di Bosisio Parini».
L'imprenditrice parla dei suoi prodotti ma soprattutto le piace raccontare l'entusiasmo mostrato fin dal primo giorno di fiera dai clienti cinesi: «Sono clienti straordinari - dice - curiosi e con un gusto giocoso verso le forme e il colore. Si entra in sintonia con loro coltivando il rapporto anche dal punto di vista personale e umano, e questa è una grande lezione che mi ha trasmesso mio padre che ormai con la Cina ha una lunga consuetudine».
Al Salone lo stand di "Altreforme" è ad alto tasso scenografico, realizzato dai giovani di Domus Academy, con una sezione che riprende immagini di sartoria (il "su misura" per i suoi clienti) e con i complementi d'arredo colorati già realizzati in collaborazione con Moschino, uniti alle novità della collezione "Dream" di quest'anno. Visti da vicino, gli arredi (bellissimi e costosi) realizzati sfidando le possibilità dell'alluminio fanno dimenticare la freddezza del materiale, "scaldato" dal colore e dall'abbinamento con imbottiture e rivestimenti.
Tra le aziende lecchesi presenti al Salone si passa dall'innovazione spinta all'uso del più tradizionale dei materiali d'arredo, il legno massello da sempre utilizzato dall'impresa Grattarola di Cortenova , che sull'estero - dice il titolare Marco Valsecchi nel primo giorno di Salone - ha mercati in crescita in Usa, Nord Africa e Russia. «È invece più difficile chiudere accordi - aggiunge - coi clienti del Far East, ma sull'estero vogliamo continuare a crescere«, dice l'imprenditore che si dice preoccupato dalla contrazione «praticamente del 50% - dice - subita dal settore sul mercato interno».
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