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Domenica 24 Luglio 2011
Calolzio: spaccio
Preso con coca e soldi
Spaccio di cocaina: le manette dei carabinieri di Calolziocorte scattano ai polsi di un ventottenne extracomunitario clandestino, già espulso una volta e nonostante ciò ancora in Italia.
CALOLZIOCORTE - Spaccio di cocaina: le manette dei carabinieri di Calolziocorte scattano ai polsi di un ventottenne extracomunitario clandestino, già espulso una volta e nonostante ciò ancora in Italia.
L'operazione guidata dal maresciallo capo Fabio Marra, comandante della caserma di via Mazzini, si è concretizzata nella serata di venerdì, quando l'azione di sorveglianza nei confronti di Chaoub Bouabid ha portato al suo arresto. Alla base dell'operazione, la positiva collaborazione con la cittadinanza, che ha provveduto a segnalare ai militari i movimenti sospetti dell'arrestato, che in sella a una bicicletta frequentava il sottopasso ferroviario di Calolziocorte ed altre zone vicine, dove incontrava svariati giovani del posto con i quali avveniva lo scambio di imprecisati oggetti in cambio di somme di denaro. Identificato in breve il ventottenne marocchino, già noto per reati legati allo spaccio di stupefacenti, i carabinieri hanno dunque avviato l'indagine attraverso pedinamenti e controlli, i cui movimenti sono rimasti concentrati tra Calolziocorte e Vercurago, dove, in luoghi appartati, avveniva il contatto con gli acquirenti. L'ultimo servizio di sorveglianza diretta dello straniero è stato disposto quindi per il pomeriggio di venerdì, con una decina di militari a seguire, in abiti civili e mescolati tra la gente, il Bouabid ed i suoi incontri. ìIl blitz è scattato quando l'uomo ha incontrato, in via Cavour, una ventiseienne di Valgreghentino che lo attendeva a bordo della propria auto per effettuare l'acquisto di due dosi di cocaina del peso complessivo di un grammo ciascuna. I due, bloccati, non hanno opposto resistenza e ventenne, alla perquisizione, è stato trovato in possesso di oltre 4.500 euro, sequestrati insieme agli stupefacenti di cui era ancora in possesso.Entrambi, quindi, sono stati trasferiti alla stazione di via Mazzini, dove la giovane ha subito il ritiro della patente e la segnalazione alla Prefettura per uso personale di cocaina. Chaoub Bouabid, invece, è stato arrestato per spaccio e inosservanza del decreto di espulsione, in quanto, clandestino, era stato espulso già nel marzo dello scorso anno, quando era stato posto su un aereo diretto a Casablanca. Quindi il trasferimento in carcere.
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