Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 12 Agosto 2013
“Calici di Stelle”
ha fatto il botto
In migliaia per le strade, 1.300 i bicchieri venduti
Clou di presenze a Scarpatetti e piazza Garibaldi
dove è stato molto apprezzato il concerto blues
Cuore della festa sono state ancora le stradine e le corti di Scarpatetti, ma pure il concerto blues in piazza Garibaldi ha fatto il tutto esaurito: anche quest’anno Calici di stelle ha richiamato nelle vie del centro città migliaia di persone, fra appassionati di vini, amanti della musica e i tanti sondriesi e turisti decisi ad approfittare della bella serata estiva per una passeggiata in una Sondrio vecchia assai più animata del solito.
Anche se il bilancio dettagliato della manifestazione arriverà nei prossimi giorni, le prime stime del Consorzio tutela vini di Valtellina parlano di «oltre 1.300 calici venduti», ma il totale dei visitatori presenti sabato nelle vie del centro è stato decisamente più alto.
Lungo il percorso della manifestazione, da piazza Quadrivio a Castel Masegra, passando per Scarpatetti e piazza Cavour, si incontravano molti appassionati muniti di taschina appesa al collo, calice e carnet per assaggiare i vini, ma anche e soprattutto gruppi di persone che pur non degustando i rossi si godevano la passeggiata, gli scorci delle vie più antiche di Sondrio e l’atmosfera di festa della serata.
Molti hanno optato per questa soluzione dopo aver ragionato sul costo del calice e del carnet delle degustazioni, almeno a giudicare dai commenti raccolti in serata: 15 euro per sei degustazioni a molti è sembrato «un prezzo un po’ alto», per usare l’espressione più ricorrente. Una questione che abbiamo girato al Consorzio vini: «Il costo è rimasto invariato rispetto allo scorso anno – sottolinea il direttore dell’ente di tutela Michele Forni -, scendendo al di sotto di una certa cifra perderemmo qualità nelle proposte e nelle etichette presenti, e proprio alla qualità puntiamo con questa serata. L’obiettivo non è moltiplicare il numero di presenze organizzando una festa per bere e basta, ma dare un’occasione di scoprire le varie etichette a quanti sono interessati ai nostri vini».
Fra assaggi e passeggiate senza calice, comunque, come sempre il quartiere di Scarpatetti è stato l’area più animata, senza però la ressa delle edizioni in cui i punti di degustazione si concentravano tutti fra piazza Quadrivio e il Masegra: tanta gente, anche dopo la fine della manifestazione, ma nessun “ingorgo” fastidioso.
E anche Castel Masegra è stato uno dei punti di attrazione della manifestazione promossa da Consorzio vini e Comune: non solo per le degustazioni ma anche per godersi il panorama sulla città, dalla corte esterna e dall’atrio riaperto da poco dopo i restauri. In molti poi si sono fermati ad ammirare le immagini del film “Le rupi del vino” di Ermanno Olmi, l’omaggio alla viticoltura eroica valtellinese in proiezione sul grande schermo allestito nel cortile esterno del maniero.
Il pubblico sondriese ha risposto positivamente anche alla novità dell’edizione 2013 della kermesse: in piazza Garibaldi per il concerto con R. J. Mischo e la Texas Slim Blues Band i posti a sedere erano tutti occupati, e le note dei musicisti Usa hanno trascinato il pubblico in un tuffo nello spirito del blues. «È stato davvero un concerto splendido – sottolinea l’assessore al Turismo Cinzia Cattelini -, che ha coinvolto tutti. Anche lungo il percorso di degustazione l’atmosfera è stata davvero positiva, e direi che anche gli esercenti hanno avuto un bel giro di presenze. Nel complesso siamo soddisfatti».
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