Cronaca / Sondrio e cintura
Venerdì 15 Gennaio 2016
Calcio serie D, Bruseghini e Tognini spingono il Sondrio verso il derby
Due colonne del calcio biancazzurro saranno in tribuna domenica per assistere al big match con il Lecco, tappa fondamentale verso la salvezza nel girone B
Alle sei partite con il Lecco disputate negli anni ’80 nell’Interregionale lui era sempre presente. Parliamo di Giordano Bruseghini, caspoggino, classe 1958, che conserva, nitide, le immagini dell’unica vittoria conseguita dal Sondrio sul campo lecchese, nella stagione 84-85.
«Eravamo in una situazione critica di classifica e il Lecco ci aveva battuto per 2-0 nel girone d’andata – ricorda Bruseghini –. Ma la partita è iniziata subito bene. I padroni di casa premevano, ma non si rendevano pericolosi e al 38’ Franco Corti andava a segno. Nella ripresa abbiamo giocato con molto ordine e dopo una decina di minuti su azione di contropiede ho triangolato con lo stesso Corti che mi ha restituito il pallone sono entrato in area e ho realizzato il gol della sicurezza, con il Lecco che non è più riuscito a rimettere in discussione la gara. Negli spogliatoi e sul pullman, nel ritorno, è esplosa la gioia per un risultato che in pratica ci assicurava la salvezza anticipata».
Domenica sugli spalti della Castellina lui ed Enzo Tognini non mancheranno. Sono stati due vere colonne della squadra, sommando l’incredibile cifra di oltre 1000 presenze. «Ci chiamavano i gemelli – ricorda l’ex biancoblu –, in campo ci trovavamo praticamente a occhi chiusi. Il “Togno” è stato un giocatore straordinario, siamo tuttora grandi amici e fui felice per lui quando vincemmo sul campo di una squadra forte come il Sesto per 5-0, con tre gol suoi. Tra parentesi, aveva passato la notte in bianco perché lavorava come casellante».
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