Sport / Lecco città
Sabato 05 Dicembre 2009
Calcio: Lecco a Varese
sognando il colpaccio
Se si guarda il ruolino di marcia del Varese, sempre vittorioso in casa, il Lecco sembrerebbe spacciato in questa sfida lombarda allo stadio Ossola (vietato ai tifosi blucelesti). Ma la statistica può anche essere stravolta: crederci non costa nulla. Ciano e Mateo sono i problemi di mister Magoni per la formazione da schierare. In compenso rientrerà Corrent.
Devono riuscire, a ogni costo, a far punti (Il Varese però ha sempre vinto in casa) se vogliono preparare una partita attesa dieci anni senza ulteriori tensione che non quelle già fornite da un derby del genere. Come da mesi a questa parte, però, il Lecco va a Varese con più dubbi che certezze: Ciano e Mateo sono in dubbio, Francini non sarà convocato per guai muscolari, Antonioni è reduce da una contrattura e a loro si aggiungono i lungodegenti Brognoli, Veronese e Mancinelli. Uniche buone notizie: il recupero totale di Galeotti e Buda, il rientro di Corrent in panchina.
«Noi oggi – spiega mister Oscar Magoni – dobbiamo essere bravi soprattutto a non farci aggredire. Non è un problema solamente dell'attacco. Certo, con Antonioni e Cortese di gol ne possiamo fare pochi, viste le loro caratteristiche, per cui dovremo ovviare con le nostre due punte, però io avrei bisogno che segnassero anche i centrocampisti. Comunque oggi dovremo fare molta attenzione soprattutto nel primo tempo: il Varese nella prima frazione non ti lascia respirare, ti aggredisce, salvo poi calare un po' nel secondo tempo, anche se ha vinto qualche partita in mischia pure nella ripresa. Sarà molto importante passare il primo tempo indenni e fare una partita di corsa, aggressività. Poca geometria, tanta corsa, tanti contrasti e cercare di non commettere errori soprattutto nella prima frazione. Ecco il bandolo della matassa».
Formazioni, ultime sugli avversari, arbitro e curiosità sull'edizione di domenica 6 dicembre de La Provincia di Lecco.
© RIPRODUZIONE RISERVATA