Calcio Lecco, sono ore decisive
Brivio: «Gli acquirenti ci sono»

 «Io resto ottimista. Sto lavorando per ridurre il debito della passata gestione (800 mila euro circa). Tutti coloro che si stanno interessando, che sono sempre quei due o tre imprenditori pronti a subentrate, mi chiedono però chiarezza». Così il sindaco di Lecco Virginio Brivio sulla vicenda societaria della Calcio Lecco che potrebbe riservare grossi sviluppi la prossima settimana.

LECCO - Oggi, domenica 19 luglio, il Lecco non giocherà la sfida di Coppa talia a Sassari. La squadra non c'è ancora e la rinuncia è stata pressochè obbligatoria.

Ma la vera partita per il Lecco si giocherà ad inizio settimana con il tentativo di salvare la società con l'arrivo di nuovi acquirenti. Ed in campo scende il sindaco Virginio Brivio.

 «Io resto ottimista - dice il sindaco -. Sto lavorando per ridurre il debito della passata gestione (800 mila euro circa). Tutti coloro che si stanno interessando, che sono sempre quei due o tre imprenditori pronti a subentrate, mi chiedono chiarezza. Cala è troppo semplicistico nel dire: "Voi comprate da me e il debito rimane a latere". Non essendo debiti della Cala Corporation, sono debiti della Calcio Lecco e questo vuol dire che ho bisogno di risposte definitive da parte della vecchia proprietà».

«Gli imprenditori interessati al Lecco non possono pretendere di prendere la società "linda e pulita", senza debiti, senza pagare un minimo di "avviamento". Duecento-trecentomila euro ci vorranno. Se a metà della settimana prossima - spiega Brivio - si chiude l'aspetto societario, si riuscirà a fare la squadra per il campionato. Martedì o mercoledì credo di avere questi chiarimenti. Altrimenti ognuno si prenderà le proprie responsabilità».

Due pagine sull'edizione di domenica 19 agosto de La Provincia di Lecco

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