Calcio Lecco, Rigamonti ride

Una domenica di gloria

Alessandro Rigamonti, compirà 19 anni il 28 febbraio. Studia ragioneria al Bachelet di Oggiono ed è di Annone Brianza. Ma soprattutto è l’attaccante bluceleste del Lecco più prolifico. Due gol (più uno annullato ingiustamente ad Alzano) in poco più di mezz’ora giocata tra la gara in casa contro il Mapello (gol vittoria al 45’ s.t.) e Piacenza (gol del pari al 24’ s.t.). Una media record.

Lunedì ha festeggiato il gol a scuola, come un 18enne qualsiasi, in classe con i compagni: «I compagni mi hanno fatto i complimenti. È stato un bel ritorno in classe. Sono stato contentissimo perché sono riuscito a dare il mio apporto, come le scorse volte».

Gonfia il petto Alessandro Rigamonti. Per un 1996 ci sono state due gioie non da poco, calcisticamente parlando: segnare e correre verso la Curva Nord in casa e segnare a Piacenza contro una squadra blasonata in trasferta.

E dire che Rigamonti veniva da un periodo in cui il nuovo mister non lo “vedeva” molto: «Mi sono sacrificato e sono andato di buon grado con gli amici della Juniores – rivela Rigamonti -. Il mister ha apprezzato il mio modo di allenarmi, con grande impegno, e lui mi ha ripagato con la convocazione. Mister Cotroneo, d’altronde, sapevo che non mi aveva accatonato: non fa differenze con nessuno e non guarda in faccia a nessuno».

Intanto zero notizie da Salvatore Ferrara sul fronte societario e nessun incontro si è tenuto ieri e verosimilmente neppure oggi..