Sport / Sondrio e cintura
Mercoledì 11 Dicembre 2013
Calcio, febbre biancoazzurra
tra i tifosi sondriesi
Tanto entusiasmo, ma altrettanto realismo: il Sondrio di mister Paolo Bertani, che sabato ha riconquistato la vetta della classifica del campionato d’Eccellenza, fa sperare i suoi tifosi nella conquista non soltanto del titolo di campione d’inverno domenica in casa contro la Cisanese
Un entusiasmo che non si vedeva da tempo quello che si respira in città entrando nei bar dove si parla abitualmente di calcio. Non solo Juve, Mila e Inter, ma anche il Sondrio che sta facendo sognare i propri tifosi.
«Sono sbalordito: - spiega Fabio Presazzi- la squadra sta giocando davvero bene e quest’anno, dopo alcune stagioni in cui non seguivo più il Sondrio, non mi perdo neanche una partita. Il rendimento di Crea e dei due attaccanti Spaggiari e Della Cristina è stato altissimo, quindi non posso fare altro che credere nella promozione anche se sarà dura fino all’ultimo, visto che il campionato è ancora lungo».
I tifosi non dimenticano che dietro l’ottimo rendimento della squadra non ci sono solo l’impegno e le qualità dei giocatori e dello staff tecnico, ma anche le scelte oculate della società: «La dirigenza - sottolinea Lavinia Pedrola - sta molto vicina alla squadra e questo è un grande merito. Oltre naturalmente agli ottimi acquisti: la squadra poi gioca davvero bene, ed è un piacere vederla. Se non riesco a seguire la squadra la domenica, la prima cosa che faccio il lunedì mattina è guardare il suo risultato. Inoltre il Sondrio sta diventando un argomento di discussione abituale con i clienti del bar».
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