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Martedì 17 Luglio 2012
Calcio, Cavagna si è svincolato
Ma pronto a trattare col Lecco
Matteo Cavagna, divenuto bomber bluceleste, si è svincolato: «Non l'ho fatto - precisa - perché mi trovavo male a Lecco. Anzi. A Lecco sarei rimasto altri dieci anni. L'ho fatto per poter dare l'occasione a chi mi vuole di prendermi senza problemi. Non ho avuto ancora contatti con nessuno. Ma se c'è un programma serio, non è detto che, pur svincolato, non possa giocare a Lecco».
Di questi Fabbro è già stato riscattato dalla Spal e dunque è tornato alla base. Civilleri è andato a Cuneo mentre Galli e Mattaboni sono oramai a un passo dal Renate.
Degli altri sopra citati, c'è da fare un distinguo: chi ha più di 25 anni, con una semplice raccomandata, entro lunedì ha potuto "svincolarsi d'autorità" (ex articolo 32 bis delle Noif, le norme organizzative interne federali) e prendersi il proprio cartellino Chi non l'ha fatto, resta tesserato con il Lecco ma potrà andare a giocare, entro il 31 agosto, in qualsiasi piazza professionistica.
Matteo Cavagna, uno dei pezzi pregiati del Lecco di mister Modica, ha fatto il passo ufficiale. Nei giorni scorsi, avendo più di 25 anni, ha chiesto lo svincolo d'autorità: «Non l'ho fatto - precisa il centrocampista - perché mi trovavo male a Lecco. Anzi. A Lecco sarei rimasto altri dieci anni. L'ho fatto per poter dare l'occasione a chi mi vuole di prendermi senza problemi. Non ho avuto ancora contatti con nessuno. Ma se c'è un programma serio, non è detto che, pur svincolato, non possa giocare a Lecco».
Ampio servizio sull'edizione di martedì 17 luglio de La Provincia di Lecco.
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