Bulciago: l'addio commosso
Ettore Arrigoni, un esempio

I funerali alla chiesa parrocchiale, con la folla che ha invaso anche il sagrato. Tanta la commozione per un uomo ricordato come esempio per tutti, che si è sempre battuto per le persone in difficoltà.

BULCIAGO - Oggi i funerali di Ettore Arrigoni, padre di Vittorio, l'attivista per i diritti civili ucciso a Gaza lo scorso aprile.
Come il figlio, anche Ettore è stato ricordato con commozione, nella parrocchiale gremita di gente, da tutti quelli per cui si è battuto e che ha aiutato. A cominciare da Don Celeste Delle Donne: «Sulla tomba dell'amatissimo figlio Vittorio c'è la scritta "Restiamo umani": è una frase che papà Ettore non ha forse mai detto ma, con l'esempio, ci ha insegnato; voglio che questo fatto non si dimentichi». Il prete ha voluto ricordare l'impegno di Ettore che ha fondato negli anni 80 una delle prime cooperative per dare una casa dignitosa e a buon prezzo a famiglie che non disponevano dei soldi: «Ettore, povero anche lui come tutti s'è messo in ballo e noi ora gli dobbiamo un grazie».
Tanta la folla, che ha invaso anche il sagrato. Dal pulpito anche la testimonianza del vicesindaco Luigi Ripamonti.




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