Buglio in Monte, approvato il regolamento per l’utilizzo delle palestre

Il sindaco Azzalini: «Le strutture potranno essere utilizzate dalle associazioni»

Oltre al regolamento sulla collaborazione tra amministrazione e cittadini attivi il Comune di Buglio in Monte nella seduta consiliare ha approvato il regolamento per l’utilizzo delle palestre scolastiche di proprietà comunale in orario extrascolastico.

Il sindaco Cristian Azzalini ha dato grosso risalto a questo risultato, ripercorrendo l’iter con cui si è raggiunto l’accordo: «Abbiamo avviato con l’assessore Claudia Triangeli un’attività di verifica e di controllo di tutti gli edifici pubblici che si trovano nel nostro territorio comunale. Abbiamo deciso di istituire un regolamento affinché possano essere utilizzate le palestre sia per le associazioni sia per terzi che volessero farne uso al fine di poter organizzare dei corsi specifici».

Diversi gli aspetti da rispettare nel regolamento. Le tre palestre di proprietà del Comune della Bassa Valle sono: il PalaGhelfi di Villapinta, la palestra situata sotto la scuola dell’infanzia di Villapinta e quella collocata vicino alla scuola dell’infanzia di Buglio. Ci sono però alcuni ostacoli da superare per avere le tre palestre comunali agibili. La palestra sottostante la scuola dell’infanzia di Villapinta necessita infatti di un’opera di manutenzione straordinaria per essere nuovamente utilizzata. Lo stesso discorso vale per quella di Buglio, che non è ancora agibile, in quanto è priva dell’impianto elettrico. Con l’approvazione di questo provvedimento il Comune di Buglio ha voluto dare un segnale importante sul fatto che si sta lavorando anche su questo ambito e per cercare di offrire nuovi servizi alla popolazione.

«L’obiettivo è quindi redigere in questo momento un regolamento che accorpi tutte le palestre del territorio comunale – ha spiegato Azzalini -, senza dunque entrare nei casi specifici. Nel momento in cui verranno terminati i lavori negli edifici che momentaneamente non sono agibili, si potrà applicare il regolamento». Tutti i consiglieri presenti hanno votato favorevolmente a questo punto. Il regolamento potrà così essere pubblicato nell’albo online e sul sito web istituzionale dell’ente.

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