Bufera nella Lega
«Fuori la verità»

Le reazioni a Lecco dopo le accuse al tesoriere di Bossi. Castelli: «Dobbiamo cacciare le mele marce». L'ex Pogliani: «Dilettanti e incapaci».

LECCO - «Conosco Bossi da anni, è uno che ha sempre vissuto per la politica: la  sua cifra è la sobrietà». Roberto Castelli, ex ministro, riconosce che questo è il peggiore pasticcio capitato alla Lega e si augura che si faccia chiarezza: se ci sono mele marce vanno cacciate.

Intanto gli ex leghisti  come Pino Pogliani commentano: «Dilettanti e incapaci». Il primo sindaco lecchese del Carroccio, Giuseppe Pogliani non  indulge sulla caduta morale e di immagine del movimento che l'ha lanciato e da cui è uscito in feroce polemica: «Lo decideranno i giudici se c'è del marcio nel partito, quello che io so e conosco bene, e che mi viene confermato da questi ultimi eventi, è l'incapacità amministrativa della Lega. Guardiamo Belsito: non lo conoscevo, ma certo non mi sembra molto credibile come padano duro e puro. Dal suo curriculum vitae viene fuori che è stato, tra le altre cose, un buttafuori da discoteca».

Tutte le reazioni e i commenti sull'edizione del quotidiano La Provincia di Lecco in edicola giovedì 5 aprile 2012.

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