BUCA KILLER, MUORE CICLISTA

Stava affrontando in bicicletta la discesa che dalla rotonda di largo Pomeo porta alla curva dello Sport quando, a causa della presenza di una buca di grandi dimensioni, è caduto finendo prima contro l’auto che lo aveva appena superato e poi cadendo rovinosamente a terra. Sarebbe questa la dinamica dell’incidente avvenuto a Calco e costato la vita a un uomo di 46 anni

Erano da poco passate le 11 e si stava dirigendo verso Brivio percorrendo la rapida discesa di via Nazionale, strada da pochi mesi di competenza di Anas. In quel tratto c’è una sola corsia che procede verso la curva dello Sport, mentre sono due quelle che risalgono verso il centro di Calco.

Secondo quanto riferito da alcuni testimoni, il ciclista era appena stato superato da una Kia Ceed guidata da una donna di 80 anni. L’uomo sulla bicicletta si è però trovato davanti a sé una buca di notevoli dimensioni proprio in mezzo alla corsia di marcia che in quel punto è larga meno di tre metri e mezzo.

L’esatta dinamica è ancora oggetto di approfondimenti tecnici. Quel che è certo è che il ciclista milanese ha perso il controllo del mezzo finendo per cadere. Avrebbe prima battuto contro l’auto (la donna alla guida ha riferito di aver sentito un colpo provenire dalla parte posteriore) e poi è stato sbalzato violentemente a terra.

I primi soccorsi sono stati immediati: un medico che viaggiava su un’auto poco distante e alcuni residenti subito scesi in strada hanno provato a rianimarlo. Le ferite riportate nella caduta, nonostante il caschetto, sono però risultate gravissime. Quando l’equipe medica del 118 è giunta in via Nazionale con l’elisoccorso, atterrato in un prato accanto alla strada statale, non ha potuto far altro che constatarne il decesso.