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Sabato 01 Settembre 2012
Brusco stop all'estate
Lunedì l'apice del maltempo
Dal grande caldo dei giorni scorsi all'abassamento delle temperature delle ultime ore, con forti piogge e nevicate in quota. Ecco cosa succederà secondo l'esperto meteorologo
LECCO - "Le intense piogge e le nevicate sulle Alpi delle ultime ore rappresentano la fase iniziale di un'ondata di maltempo che ci accompagnerà almeno sino a mercoledì". Lo dice il meteorologo di 3bmeteo.Francesco Nucera.
"Tutta l'Italia sarà tenuta sotto scacco da un atipico vortice di bassa pressione formatosi sul Tirreno per la discesa di aria fredda dal Nord Europa" prosegue Nucera di 3bmeteo.com. Tra sabato e domenica il tempo si presenterà inaffidabile un po' ovunque con piogge sparse e locali temporali. Il peggioramento interesserà anche il Meridione con acquazzoni in risalita dalla Sicilia verso la Calabria e la Campania. Schiarite più ampie su Ioniche e basso Adriatico. Venti sostenuti tra Libeccio e Maestrale e temperature in calo anche al Sud di 3-4 gradi.
Lunedì il maltempo raggiungerà il suo apice e quasi tutta l'Italia sarà sotto l'acqua. "Le piogge saranno più abbondanti su Nord Italia, Centrali Tirreniche, Nord Appennino ed alte Marche" prosegue l'esperto di 3bmteo.com. Tempo inaffidabile sul resto della Penisola con acquazzoni e qualche temporale ma con fenomeni più irregolari ed alternati a schiarite. Graduale miglioramento da giovedì anche se venti freschi da est manterranno ancora qualche nota instabile al Sud e clima tutto sommato gradevole.
"Sorprende in questo periodo dell'anno un peggioramento che avviene bruscamente e che interessi in un sol colpo tutta la Penisola" dice Francesco Nucera di 3bmeteo.com. Per trovare un caso analogo bisogna risalire a fine agosto del 2002. "In genere le rotture dell'estate coinvolgono solo determinate zone; ora invece abbiamo un vortice centrato nel cuore del Mediterraneo e che coinvolge tutta l'Italia, dalle Alpi alla Sicilia. E' come se l'autunno avesse anticipato i tempi.
Gli esperti di 3bmeteo.com, relativamente al maltempo fanno alcune considerazioni di carattere generale. "Il 'ribaltone del tempo' avviene ancora una volta per fredde correnti dalla Scandinavia e non per i venti umidi atlantici che di norma dovrebbero caratterizzare questo periodo. Questo giustifica il brusco cambiamento. "Si è inoltre osservato durante le discese fredde dal Nord Europa, prosegue Nucera di 3bmeteo.com che le perturbazioni una volta entrate nel Mediterraneo si muovano verso ovest interessando sopratutto Balerari, Francia, Spagna e Italia specie centro settentrionale. Sono svantaggiate le estreme regioni meridionali che invece risentono di rimonte calde ed anticicloniche. E' una modifica circolatoria presente dal 2000. Estate finita? "Non è ancora giunto il momento per l'autunno. Settembre mostrerà ancora fasi soleggiate e miti".
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