Brivio: matrimonio sull'Adda
In arrivo una stangata

Per dire sì davanti al sindaco nell'aula consigliare i non residenti a Brivio d'ora in poi dovranno mettere mano al portafogli. L'affitto della sala costerà 300 euro. Pagano anche i residenti se decidono di sposarsi fuori dagli orari d'ufficio.

BRIVIO - Finanza creativa a Brivio dove, pur di far fronte ai continui tagli, sindaco e giunta hanno deciso di raccimolare qualche euro tassando i matrimoni dei non residenti.

I non briviesi che decidono di pronunciare il fatidico "sì" in sala consigliare per poi farsi immortalare sulle sponde dell'Adda dovranno rassegnarsi a pagare 300 euro al comune.

Dovranno mettere mano al portafogli anche i residenti se vorranno che il loro matrimonio sia celebrato fuori dai normali orari d'ufficio.

Altri particolari sull'edizione in edicola il 10 febbraio de La Provincia di Lecco

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