Cronaca / Sondrio e cintura
Venerdì 29 Novembre 2013
Bormio, dopo i furti
ecco sei telecamere
Saranno attivate a breve nei punti di accesso stradale al paese per far fronte alla preoccupazione emersa dopo la raffica di furti che ha interessato il paese. Il sindaco Occhi: «È la prima risposta agli episodi incresciosi»
Sei le telecamere che vigileranno vari punti di accesso al comune di Bormio, mentre in futuro è già previsto l’aumento del servizio in prossimità di aree sensibili quali scuole e piazze comunali.
È questa la prima e pronta risposta del comune di Bormio «agli avvenimenti incresciosi – ha sottolineato il sindaco Giuseppe Occhigiovedì sera in consiglio comunale – che hanno interessato il nostro territorio e, ultimamente, pure la vicina Svizzera».
«L’anno scorso abbiamo ottenuto un finanziamento di 358.940 euro sul fondo per la valorizzazione delle aree svantaggiate confinanti con Trento e Bolzano. A questa cifra il Comune ha aggiunto 33.000 euro di risorse proprie».
In sostanza si tratta di posizionare sei telecamere (quattro delle quali saranno attive a breve) nei punti di accesso stradale a Bormio: in via Milano, nella zona cimitero per la strada dell’Alute, all’ingresso di Valfurva, a quello di Valdidentro (Premadio), lungo la strada statale che porta allo Stelvio ed in quella per Livigno.
«Queste sei telecamere – ha spiegato Occhi – in accordo con Prefettura e Provincia fanno parte di un sistema integrato. In futuro si prevede di implementarle in altri luoghi particolarmente sensibili quali per esempio le scuole».
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