Bione, De Amicis, Piccola: in commissione il punto sui lavori a Lecco

Nonostante sia pronto da metà luglio, l’impianto fotovoltaico installato sulla piscina del centro sportivo Bione non è attivo. “C’è – ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Maria Sacchi durante la commissione di stasera – un problema di allaccio alla rete legato ad un generatore presente da tempo ma non in funzione. Serve eseguire alcuni interventi per consentire il collegamento. Fino a quanto l’impianto non sarà allacciato alla rete, non potrà essere messo in funzione”. Si tratta dell’impianto fotovoltaico installato la scorsa primavera grazie ad un finanziamento regionale. Prima di eseguire quell’operazione era stato necessario eseguire dei lavori di consolidamento del tetto che avevano determinato la chiusura della piscina per un mese.

“Sul rettilineo indoor – ha aggiunto la Sacchi – siamo in attesa del completamento dell’iter per l’omologazione. Per quanto riguarda invece gli spogliatoi del campo 1, questa settimana l’impresa provvederà ad inserire la vaschetta lavapiedi e il carter di protezione dei canali di areazione, elementi risultati mancanti durante i sopralluoghi finali”.

L’impianto fotovoltaico della piscina non è l’unica fonte di problemi per i tecnici di Palazzo Bovara. “Per quanto riguarda la rimozione delle barriere architettoniche in biblioteca – ha spiegato Sacchi – valuteremo la possibilità di chiedere un rinvio dei termini per la fine dei lavori, previsto a maggio 2025 secondo le regole Pnrr. Il primo aggiudicatario dell’appalto ha scelto di non firmare il contratto quindi i lavori sono stati assegnati all’impresa arrivata seconda in graduatoria. Firmeremo il contratto il 19 settembre, dopodiché i lavori potranno iniziare”. Entrano nella fase calda anche altri importanti dossier. “Con l’assessore Cattaneo – ha sottolineato l’assessore – abbiamo incontrato la ditta che si occuperà dei lavori sulle stazioni della funivia. Attendiamo che ci mandino tutta la documentazione necessaria per procedere alla stipula del contratto, che avverrà entro meta ottobre”. La previsione è che in quel periodo dovrebbero invece partire i lavori per il secondo lotto della riqualificazione del teatro della società. In questo caso, infatti, il sindaco Gattinoni e l’assessore Sacchi hanno già incontrato l’impresa.

“Per quanto concerne la riqualificazione della De Amicis – ha proseguito Sacchi – sono in corso i controlli sul raggruppamento di soggetti che si è aggiudicato l’appalto. Dopodiché, come previsto dalla legge, dovremo aspettare 35 giorni per dare agli altri operatori che hanno partecipato alla gara la possibilità di fare ricorso. Nel frattempo, abbiamo fatto una richiesta di finanziamento al Gse per fondi che potrebbero arrivare ad 1.5 milioni di euro. Secondo i progettisti, infatti, grazie a questi interventi la De Amicis potrà diventare un edificio N-zeb, ad altissima efficienza tecnologica”.

Tra i cantieri più importanti della città, c’è senza dubbio la riqualificazione dell’ex piccola velocità. “I lavori procedono secondo cronoprogramma. La prossima settimana inizieranno gli scavi all’interno per la formazione dei vespai dei magazzini” ha annunciato l’assessore. Passi in avanti anche per il progetto della stazione di posta a Pescarenico: le integrazioni richieste dalla soprintendenza sono state inviate, si attende il riscontro. La previsione è di bandire la gara d’appalto entro fine anno.

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