Bimbo morto dopo la visita
La Procura: nessun colpevole

Secondo la Procura non vi fu alcuna colpa medica perché nessuno avrebbe potuto salvare il piccolo Liam Salvatore Tozzi.

Il pubblico ministero Simone Pizzotti ha chiesto l’archiviazione delle accuse a carico del medico pediatra in servizio al pronto soccorso del Sant’Anna nel marzo scorso, quando in ospedale si presentò la mamma del bimbo, 4 mesi soltanto, per far visitare il figlio. Dimesso dopo una serie di esami, poco ore più tardi è morto.

La perizia disposta dalla Procura si è conclusa sostanzialmente con una assoluzione dei pediatri del pronto soccorso del Sant’Anna in quanto il piccolo sarebbe stato colpito da una doppia gravissima infezione: da una coxiella, un battere scatenato a causa di una grave broncopolmonite, e da un meningococco violento che - a detta dell’esperto della Procura - sarebbe stato impossibile da curare.

I particolari dell’inchiesta sul quotidiano in edicola oggi, venerdì 28 ottobre