Homepage / Circondario
Sabato 05 Novembre 2011
Bettini, fumata grigia
Futuro ancora incerto
Situazione d'incertezza per ventidue dipendenti: l'azienda di Monte Marenzo ritiene inattuabile il contratto di solidarietà per tutto gli esuberi
L'azienda ha già utilizzato la grande maggioranza degli ammortizzatori sociali a sua disposizione e per questo ha avviato la procedura di mobilità per 22 dipendenti, ritenendo essere giunto il momento di un taglio della forza-lavoro e di un definitivo alleggerimento dei costi fissi. I sindacati hanno avviato una trattativa per cercare di avviare un contratto di solidarietà, per consentire a tutta la forza lavoro di rimanere in carico all'azienda, riducendo l'orario di lavoro.
A tal proposito le parti sociali si sono incontrate giovedì nel tardo pomeriggio: «L'azienda non ha ritirato la procedura di mobilità - dice Massimo Ferni della Cisl, che insieme a Lorena Panzeri della Cgil sta affrontando la vicenda occupazionale Bettini - perché a loro avviso tra i 22 esuberi ci sarebbero delle figure non ricollocabili all'interno dell'azienda. Quindi, il contratto di solidarietà potrebbe essere applicato, ma non per tutti e ci saranno comunque degli esuberi».
© RIPRODUZIONE RISERVATA