Berbenno, precipita per cento metri: morto escursionista di 72 anni

E’ scivolato per circa cento metri, finendo a testa in giù contro dei sassi; ed è stato il figlio a trovarlo senza vita. Tragico infortunio in montagna questo pomeriggio nel territorio comunale di Berbenno di Valtellina. L’allarme è scattato poco prima delle 16. Padre e figlio, turisti olandesi da qualche giorno ospiti in un bed and breakfast del paese, stavano effettuando un’escursione nella zona del Bivacco ai Fop in Val Grande, sopra l’alpeggio di Caldenno, a oltre duemila metri d’altitudine. L’area dove è avvenuto il tragico infortunio è caratterizzata dalle ampie dorsali – fop, appunto, in dialetto locale – che separano gli alpeggi e le valli. Nei giorni scorsi avevano scelto altre mete per le loro escursioni immersi nella natura, in particolare in Valmalenco. Questo pomeriggio hanno invece deciso di non allontanarsi molto dal loro alloggio, forse per via della giornata piovosa. E potrebbe essere stato proprio il terreno reso scivoloso dalla pioggia a causare la fatale caduta di Lambertus Crowers, 72 anni. Il figlio, un 42enne, lo aveva perso di vista da alcuni minuti, si erano divisi per poi ritrovarsi in un punto prestabilito. Non riuscendo più a ritrovarlo, però, si è allarmato e ha iniziato a cercarlo. Quando ha visto una sagoma in fondo ad un dirupo ha capito cos’era accaduto, e ha allertato i soccorsi.

Sul posto sono intervenuti i tecnici del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico, i militari del Soccorso alpino della Guardia di finanza, l’elisoccorso di Sondrio di Areu - Agenzia regionale emergenza urgenza, i vigili del fuoco e i carabinieri. Quando i soccorritori hanno raggiunto il 72enne per lui non c’era più niente da fare, è morto sul colpo battendo violentemente la testa contro dei sassi.

La salma dello sfortunato escursionista è stata ricomposta presso la camera mortuaria dell’ospedale di Sondrio, a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Al momento è stata disposta la sola ricognizione cadaverica, non si esclude che nelle prossime ore la Procura possa decidere di effettuare anche l’esame autoptico, anche se la dinamica dell’accaduto e le cause della morte appaiono già chiare.

«L’Amministrazione comunale esprime il più profondo cordoglio - commenta il sindaco di Berbenno, Valerio Fumasoni - ed è vicina alla famiglia in questo momento di profondo dolore».