Benvenuto di Morbegno

al vicario don Fabio

Collegiata di San Giovanni piena di fedeli nella terza domenica di Avvento per l’ingresso del nuovo vicario, don Fabio Falcinella.

Quarantasei anni, originario di Samolaco, il sacerdote viene da una lunga esperienza missionaria all’estero, prima in Brasile e più di recente in Canada. «Vivevo in una zona del Nord America abitata da molti italiani» ricordava ieri don Fabio finita la cerimonia, in sacrestia, mentre i parrocchiani passavano a stringergli la mano, alla ricerca di un primo contatto che potranno approfondire già dai prossimi giorni.

«Ero dipendente della parrocchia, ma i preti si occupano sostanzialmente delle liturgia, mentre il resto delle incombenze, dalla gestione economica, alla catechesi, è affidata ai laici, qui da noi è un po’ diverso».

Per don Fabio, quella di ieri è stata la prima messa nella parrocchia di San Giovanni e casualità ha voluto che l’omelia fosse incentrata proprio sulla figura del Battista: «Auguro a voi e a me stesso di riuscire a trovare quel silenzio che Giovanni ha cercato nel deserto, distante dalle tante distrazioni che il mondo di quell’epoca e di oggi, allontanano dal vero Padre». Accanto a don Fabio, che si è mostrato felice di assumere questo nuovo incarico, per stare più vicino anche alla sua famiglia d’origine, c’era l’arciprete, don Andrea Salandi, l’altro vicario di Morbegno don Andrea Mombelli, padre Eugenio Toccalli e don Luigi Pedroni, parroco di Samolaco, arrivato con una piccola delegazione di compaesani di don Fabio che lo hanno avvicinato e salutato con affetto.

«Con l’arrivo del nuovo vicario ci saranno un po’ di cambiamenti - ha annunciato dal pulpito don Salandi - don Andrea continuerà ad occuparsi dei giovani, ma dalle elementari alle superiori, mentre don Fabio oltre a seguire la confraternita della Madonna Assunta, gestirà tutti i rapporti con i gruppi, dall’associazione cattolica, agli scout». L’arciprete ha augurato il benvenuto al nuovo prete, a nome di tutta la comunità: «che è ampia, complessa, ma che avrai modo di conoscere bene, imparando a stare in mezzo a noi» L’ingresso di don Fabio è avvenuto a poca distanza dalla “partenza” di don Francesco Quadrio, che ha lasciato Morbegno per prestare servizio, dal 1° dicembre scorso, prima domenica di Avvento, nelle comunità parrocchiali di Sondrio dove è stato mandato da l Vescovo per completare l’assetto dei diversi centri pastorali dopo i cambiamenti avvenuti durante l’estate, con il trasferimento di don Stefano Arcara e l’arrivo di don Michele Parolini.