Economia / Valchiavenna
Venerdì 05 Maggio 2017
«Bed & Breakfast, troppe vessazioni
Prima controllate gli affitti in nero»
I gestori della Valchiavenna alle prese con le novità introdotte dalla Regione. A cambiare sensibilmente saranno i controlli, a tappeto a partire dal prossimo agosto.
«Troppe vessazioni per così poco reddito prodotto. Prima di chiedere così tanto sarebbe meglio controllare i molti appartamenti che vengono affittati in nero». Hanno preso atto delle novità introdotte dalla legge regionale, ma hanno anche protestato, i gestori di Bed & Breakfast della Valchiavenna. Provincia di Sondrio e Consorzio turistico hanno chiamato a raccolta i non pochi gestori di attività turistiche non alberghiere presenti sul territorio perché le novità sono tante e non tutte di poco conto.
Ancora prima di iniziare ad elencare gli adempimenti a cui dovranno adeguarsi i B&B entro l’8 giugno, il funzionario della Provincia di Sondrio Roberto Nella ha dovuto rispondere al fuoco di fila delle domande. Spesso molto polemiche anche se non tutte indirizzate all’ufficio turismo della Provincia. Una sì, però, ed è quella riguardante l’obbligo di doppia registrazione dei clienti sul portale della Questura e su quello della Provincia. Uno per fini di pubblica sicurezza e uno per i controlli e i calcoli statistici. Un doppio passaggio ritenuto inutile e pesante: «Purtroppo attualmente non è eliminabile - ha spiegato Nella - perché la Questura non consente intermediazioni nei flussi di informazioni. Per quanto riguarda la nostra parte, abbiamo fatto tutto il possibile per rendere l’interfaccia più semplice possibile».
Seconda polemica, ma qui davvero la Provincia non c’entra niente, quella sul “nero”, che secondo alcuni sarebbe diffuso in Valle. Presumibilmente come da altre parti: «Sappiamo tutti che ci sono attività che poi affittano in nero per lunghi periodi. Sarebbe il caso di controllare queste invece di caricarci di incombenze che, visto gli introiti, risultano decisamente pesanti».
Le incombenze ci sono e non sono di poco conto, anche se come ha sottolineato Nella si tratta in gran parte di passaggi di buon senso. A cambiare sensibilmente saranno i controlli. A tappeto a partire dal prossimo agosto. Residenza nello stesso numero civico, locali adeguati, obbligo di attestato Haccp in caso di manipolazione dei cibi e manuale di autocontrollo, dotazioni delle camere, cassetta del pronto soccorso e estintore in regola. Alcune anche assurde, come l’obbligo di avere un bollitore per ogni camera.. A entrare nel dettaglio Barbara Masa di Free Work Servizi, ma il consiglio è quello di scaricare i regolamenti e studiarseli bene. Alla fine la Provincia ha distribuito le nuove targhe identificative approvate dalla Regione. Targhe marroni che per foggia, colore e scelte grafiche hanno lasciato più di una perplessità. Soprattutto perché non contengono il nome di ogni B&B.
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