Cronaca / Lecco città
Sabato 22 Novembre 2014
Battaglia dei vigili
«Il servizio a piedi
ci fa ammalare»
Lettera al sindaco contro la nuova ordinanza
No al pattugliamento in ztl senza l’auto di servizio
«Gli impermeabili non ci proteggono abbastanza»
La goccia che ha fatto traboccare il vaso, quella che ha portato una quindicina di agenti della polizia locale a firmare la richiesta di mobilità, ( e ne potrebbero arrivare altre) è stata l’ordinanza del comandante Franco Morizio che vieta l’uso dell’auto per i servizi di pattuglia in centro.
Una richiesta che gli agenti vedono come una vera e propria persecuzione tanto che hanno inviato una lettera al sindaco e al segretario generale per denunciare il fatto e chiedere un incontro.
«Alla luce delle recenti e ripetute condizioni atmosferiche avverse, che durante l’anno caratterizzano il territorio lecchese - scrive il sindacato Diccap in un comunicato - e alla tipicità del ruolo dell’agente di Polizia Locale, al fine di ridurre i rischi per i lavoratori, non si riescono a comprendere le motivazioni che spingono il responsabile del Corpo ad ordinare in diverse e ripetute occasioni, in particolare con precipitazioni piovose in atto, gli agenti, che tuttavia con buona volontà svolgono sempre le loro mansioni, in servizio appiedato, con la naturale conseguenza che questi siano obbligati a bagnarsi gratuitamente ed ingiustamente per una durata non ragionevole , in assenza di reali necessità di interesse primario , rispetto alla salute dei lavoratori, che giustificherebbero un servizio prioritario di natura appiedata e non automontato».
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