Barzio, incornato dal toro infuriato

«Quanta paura». Operato, fuori pericolo

Poteva costare molto più cara ad Ambrogio Casari, 28 anni, l’incornata del suo toro. Infilzato all’altezza dell’inguine mentre badava alle sue bestie nella stalla che il giovane mantiene a livello amatoriale, martedì mattina Casari è stato improvvisamente caricato dal toro.

Qualche bestia in una piccola stalla a metà strada, in mezzo ai boschi, sul tracciato che da Barzio - località La Piazza, quella del parcheggio della funivia - raggiunge i Piani di Bobbio.

In località Nava, come tutti i giorni Casari è andato: poi l’incidente. E il guaio proprio per il toro acquistato dall’allevatore per passione. Nonostante le gravi ferite, non ha perso i sensi e si è rannicchiato in terra.Prima ha scavalcato la palizzata poi a tentoni poi si è trascinato sino alla mulattiera dove è stato visto e soccorso. Trasportato al Manzoni è stato operato e ora è fuori pericolo.

«Poteva finire ben peggio - racconta la sorella Rossana Casari - meno male, nonostante tutto, mio fratello sta bene...Adesso basta tori. L’esemplare che ha aggredito mio fratello è stato abbattuto».

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