Barzio, la ciclopedonale corre

Finanziato il tratto che sale fino a Noccoli

Finanziato con 150 mila euro il primo tratto della ciclopedonale verso l’altopiano valsassinese, dalla cappelletta all’incrocio tra via Prato Buscante e la Sp 64 fino alla località Noccoli di Barzio.

Si concretizza quindi l’intenzione della Comunità montana di realizzare il collegamento, dopo avere completato la pista di fondovalle che dalla sede dell’ente montano, alla Fornace, raggiunge Tartavalle, a Taceno.

È uno degli obiettivi strategici del Documento unico di programmazione 2018-20 per il quale erano previsti 400mila euro nel 2018 ed altrettanti l’anno successivo (quindi 800mila in totale) per completare il circuito dell’altopiano a Barzio, Cremeno, Cassina e Moggio.

L’occasione è arrivata dalla Regione che ha dato la possibilità di integrare la strategia di sviluppo delle valli Prealpine con ulteriori 270mila euro. Da lì sono stati attinti i fondi necessari per dare concretezza al progetto realizzato dall’architetto Alberto Nogara di Introbio che ha un costo totale di 150mila euro.

I 270mila euro del bando “Valorizzazione turistica della valli prealpine della provincia di Lecco: Grigne, Valsassina e Pian dei Resinelli” sono stati integrati con l’accordo tra la capofila Comunità montana del Lario orientale e della valle San Martino e la Comunità montana della Valsassina che hanno deciso le priorità dei progetti.

Al primo posto il recupero funzionale della foresteria con la sistemazione della strada di accesso e la realizzazione dell’acquedotto al Parco del Valentino, ai Piani Resinelli, per 145mila euro di cui 102mila finanziati dal fondo ed il resto dalla Comunità montana Lario orientale. Al secondo posto il primo lotto della pista ciclopedonale che la Comunità montana Valsassina cofinanzia per 50mila euro sull’importo di 150mila euro.

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