Baruffi, sindaco di Tresivio per la sesta volta: «La gente guarda ai fatti e non alle chiacchiere»

La lista “Tresivio aperta” ha vinto con il 60,29 per cento contro la lista “Tresivio unita”, con candidato Maurizio Gianoncelli, che ha totalizzato il 39,71 per cento

«Siamo molto soddisfatti anche perché la forbice, che c’è stata, dimostra la fiducia che i cittadini di Tresivio hanno riposto in me e nella mia squadra. Un ottimo risultato. E se posso concedermi una considerazione: si è capito come la gente badi ai fatti e non alle chiacchiere». Esulta il “super” sindaco di Tresivio Fernando Baruffi (sindaco per la sesta volta), che ne approfitta anche per togliersi qualche sassolino dalle scarpe – in riferimento alle polemiche innescate in campagna elettorale - nel commentare la vittoria alle elezioni amministrative dello scorso fine settimana.

La lista “Tresivio aperta” da lui guidata ha vinto, infatti, con il 60,29 per cento contro la lista “Tresivio unita” con candidato Maurizio Gianoncelli che ha totalizzato il 39,71 per cento. Sono 1283 le persone che hanno votato, mentre i voti validi sono stati 1239 di cui 747 per la lista n.1 dunque quella di Baruffi e 492 per la lista n.2 di Gianoncelli. Ricordiamo anche che su 1941 aventi diritto al voto sono 1283 le persone che si sono recate alle urne, pari al 66,10 per cento dei votanti.

Ma vediamo le prime azioni di governo. «Premetto che abbiamo già in essere diverse opere – dice -. Cito innanzitutto il polifunzionale della famiglia che porteremo a termine durante questo mandato; quinquennio in cui la nostra priorità sarà il sostegno alla famiglia e, in particolare, alle giovani coppie che fanno fatica a gestire i figli fra casa, scuola e lavoro. Nella struttura saranno mantenuti gli spazi per l’oratorio e il catechismo e, in aggiunta, ci saranno locali per le famiglie e i giovani che hanno bisogno di un centro di aggregazione. Previste aule per l’apprendimento e attività extrascolastiche, una sala pluriuso per eventi e manifestazioni, una cucina a vantaggio dell’oratorio».

Altra opera che sarà completata è quella sulla strada provinciale 21 direzione B, ovvero quella che collega Tresivio (l’incrocio con la strada provinciale dei castelli) con la statale 38 del passo dello Stelvio. La strada verrà allargata secondo gli standard della categoria delle arterie provinciali e verrà fatto un marciapiede visto che la provinciale n. 21, per come è dislocata, invita alla velocità. In concomitanza con i lavori, verrà posato un tubo delle acque bianche che andrà fino al fiume Adda, attraversando anche la statale 38. «Un altro intervento che continuerà è la valorizzazione dell’area del Calvario volta alla realizzazione del parco tematico intitolato a Sonia Gianoncelli, concittadina scomparsa prematuramente, la cui famiglia ha donato all’ente pubblico una parte del “Paradis di can” - sempre Baruffi -. Inoltre intendiamo proseguire con gli scavi archeologici intorno alla chiesa». Saranno realizzati percorsi per il Paradis di can e un anfiteatro che possa ospitare eventi. Ci saranno persone che raggiungono il Calvario e la zona degli scavi perché interessati alla parte culturale e archeologica e chi magari avrà piacere di immergersi nelle bellezze naturali e ambientali del luogo.

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