Banda di ladri sgominata

In carcere sei stranieri

Sgominata una banda di ladri che metteva a segno colpi in tutta la Lombardia: i carabinieri della compagnia di Merate hanno eseguito sei arresti e stamattina l’operazione è stata illustrata in una conferenza stampa tenuta dal Procuratore di Lecco, Antonio Angelo Chiappani a cui hanno preso parte il comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Rocco Italiano e il comandante della compagnia di Merate, il capitano Roberto De Paoli.

A conclusione delle indagini condotte da personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Merate, agli ordini del luogotenente Germano Montanari, collaborato nella fase esecutiva dai militari del Comando Provinciale di Lecco e delle Compagnie di Treviglio (Bergamo), Cassano d’Adda (Milano) e Parma, sono state eseguite ieri mattina sei ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal G.I.P. del Tribunale di Lecco, su richiesta della Procura della Repubblica di quel Tribunale.

L’indagine dei Carabinieri di Merate é scaturita dal furto aggravato messo a segno la notte del 21 luglio al bar “Pit-stop” di Paderno d’Adda, annesso al distributore Totalerg in via Festini n.5.

L’attività sviluppata ha consentito di individuare e identificare diversi soggetti, tutti di nazionalità albanese, autori di numerosi furti in locali pubblici e abitazioni private, commessi anche con autovetture rubate in precedenza ed utilizzate come ariete per infrangere le vetrine e le saracinesche delle attività commerciali. Diversi i Comuni interessati dagli atti criminosi, nelle provincie di Lecco, Milano, Monza Brianza, Bergamo, Cremona e Lodi. L’ultimo colpo accertato risulta essere quello commesso il 10 novembre u.s. presso il bar “Palma” di Airuno (Lecco).

Gli arrestati

1.ALIA Spartak detto “TAKU” nato in Albania l‘01.04.1993, domiciliato a Treviglio, di fatto senza fissa dimora, con precedenti di Polizia

2.GJERGJI Marjano, detto “MIRI” nato in Albania il17.10.1994, domiciliato a Spirano (BG), di fatto senza fissa dimora, con precedenti di Polizia,

3.GJOKA Gjovalin nato in Albania il 23.05.1978, domiciliato in Pozzuolo Martesana (MI), di fatto senza fissa dimora,

4.MACAJ Florjan detto “FLO” detto “FLORI”, nato in Albania il 06.04.1993, residente in Merate, con precedenti di Polizia.

5.PRENDI Besmir detto “BESI” nato in Albania il 19.11.1989, domiciliato in Vaprio D’Adda (MI), di fatto senza fissa dimora, con precedenti di Polizia,

6.VORFI Arben detto “BEN” nato in Albania il 06.05.1986, domiciliato in Spirano (BG), di fatto senza fissa dimora, con precedenti penali e di Polizia

Le rimanenti, alcune delle quali verosimilmente all’estero, sono tuttora ricercate attivamente dai Carabinieri.

I FATTI

L’indagine trae origine dal furto messo a segno in data 21.07.2014 all’attività commerciale AUTO-CAR SNC annesso al distributore carburanti “TOTAL ERG” di Paderno D’Adda. Nella circostanza la parte offesa denunciava al Comando Stazione Carabinieri di Merate, l’avvenuto furto ai danni della predetta attività commerciale, ad opera di 10/12 persone circa (tutti travisati) che nella circostanza asportavano nr. 1 apparecchiatura cambia- moneta con all’interno la somma in contanti di euro 3mila circa ed altro materiale vario. I malviventi accedevano all’interno dell’esercizio mediante lo sfondamento dell’ingresso principale a mezzo di un autocarro utilizzato quale “ariete” .

L’ATTIVITA’ DI INDAGINE

L’analisi dei filmati dell’attività commerciale, l’analitico studio dei presunti itinerari di arrivo e fuga dei malviventi - per mezzo di acquisizione filmati e fotogrammi (letture targhe veicoli) estrapolate dal sistema di videosorveglianza del Comune in cui avveniva il furto nonché di quelli limitrofi permetteva ai carabinieri di individuare l’autocarro Nissan Navara, risultato provento di furto, utilizzato dai malviventi quale secondo veicolo per la fuga dopo la commissione del reato ed altri veicoli c.d. puliti impiegati quali c.d. “staffette” e “vedette”.

I servizi, l’analisi del sistema di localizzazione satellitare GPS - installato sui veicoli “puliti” in uso agli indagati - le intercettazioni ambientali sui medesimi veicoli, l’ascolto delle conversazioni registrate sulle utenze individuate essere in uso agli indagati, l’analisi dei tabulati telefonici delle predette utenze, hanno quindi consentito di acquisire fonti di prova a carico dei predetti in ordine ai reati sopra indicati ed altri ancora in corso di esame.

In particolare, è stato dimostrato come gli indagati, prima della commissione del reato ( “spaccata” al bar) procedevano ad asportare autovetture che utilizzavano per la fuga e veicoli autocarri da utilizzare per sfondare gli ingressi delle attività commerciali. Gli stessi autocarri venivano impiegati per caricare le slot machine e cambiamonete asportate, che venivano svuotate dal contenuto in zone boschive. I mezzi proventi di furto venivano poi di volta in volta abbandonati dopo la consumazione dei reati a diversi chilometri dal luogo del reato, in alcuni casi invece venivano riutilizzati per la commissione di altri reati della stessa natura, in altri casi ancora dati alle fiamme per “eliminare”qualsiasi prova.

Durante la commissione dei furti la , che ha dimostrato di avere un’accurata organizzazione, impiegava come detto altri veicoli (non rubati) che svolgevano ruolo di “staffetta” ai veicoli rubati e di “vedetta” durante la commissione del furto. I medesimi mezzi c.d. “puliti” venivano poi utilizzati dai relativi autisti per andare a prelevare i complici alcune ore dopo la consumazione del reato: infatti i malviventi che attivamente entravano nell’esercizio commerciale oggetto del furto dopo la fuga erano soliti rimanere occultati in zona boschi limitrofe per alcune ore per farsi quindi a venire a prendere dai complici nelle ore successive, rendendo ancor più difficoltoso l’operato delle Forze dell’Ordine.

Durante la commissione delle “spaccate” i veicoli proventi di furto venivano posizionati dai complici all’inizio ed alla fine della via ove era ubicato l’obiettivo, per impedire il transito di altri veicoli i cui conducenti o persone a bordo avrebbero potuto dare l’allarme; sovente i malviventi si “armavano” anche di sassi, da lanciare eventualmente all’indirizzo del proprietario/a dell’esercizio colpito, accorso/a magari sul posto a seguito dell’attivazione dell’allarme antifurto, o nei confronti di passanti o persone residenti vicino all’esercizio.

E’ emerso infine che prima della consumazione di ogni furto i malviventi facevano sovente uso di sostanze stupefacenti, divenendo così più spregiudicati e violenti.

L’ELENCO DEI COLPI CONTESTATI ALLA BANDA

1.FURTO AGGRAVATO IN CONCORSO AI DANNI DEL DISTRIBUTORE TOTAL ERG DI PADERNO D’ADDA DEL 21.07.2014 + RICETTAZIONE DEL VEICOLO PROVENTO DI FURTO NISSAN NAVARA.

2.RAPINA IMPROPRIA AGGRAVATA IN CONCORSO COMMESSA A SEGUITO DI FURTO AGGRAVATO IN CONCORSO DEL BAR CENTRAL DI MAPELLO (BG) IN DATA 04.09.2014 + RICETTAZIONE DI 2 VEICOLI PROVENTO DI FURTO FIAT PUNTO E AUTOCARRO IVECO DAILY.

3.FURTO AGGRAVATO IN CONCORSO DEL VEICOLO FORD ESCORT E AUTOCARRO IVECO DAILY IN BONATE SOPRA (BG) IN DATA 04.09.2014.

4.FURTO AGGRAVATO IN CONCORSO AI DANNI DEL CAFFE DEL PORTICO DI FARA GERA D’ADDA (BG) IN DATA 05.09.2014

5.FURTO AGGRAVATO IN CONCORSO AI DANNI DEL BAR COOPERATIVA DI CONSUMO TRECELLESE DI POZZUOLO MARTESANA (MI) DEL 06.09.2014

6.FURTO AGGRAVATO IN CONCORSO AI DANNI DEL BAR PEGASO DI CALUSCO D’ADDA (BG) DEL 07.09.2014

7.RAPINA (IMPROPRIA) A SEGUITO DI FURTO AGGRAVATO IN CONCORSO AI DANNI DEL BAR TABACCHI “DA MIMI” DI COMAZZO (LO) + RICETTAZIONE DEL VEICOLO MITSUBISHI L 200.

8.FURTO AGGRAVATO IN CONCORSO AI DANNI DEL “ZOOM CAFFE’2 DI CALUSCO D’ADDA (BG) DEL 18.09.2014 + RICETTAZIONE DELL’AUTOCARRO IVECO 35.

9.FURTO AGGRAVATO IN CONCORSO AL PUNTO SNAI DI USMATE VELATE (MB) DEL 22.09.2014 + FURTO DEI VEICOLI FORD FIESTA IN MERATE (LC) E AUTOCARRO FORD TRANSIT IN OSNAGO (LC).

10.FURTO AGGRAVATO IN CONCOSRO AI DANNI DEL BAR “VOICE LIVE” DI PANDINO (CR) DEL 24.09.2014+ RICETTAZIONE DEL VEICOLO FIAT TIPO, FORD FIESTA E AUTOCARRO FORD TRANSIT.

11.TENTATIVO DI FURTO AGGRAVATO IN CONCORSO AI DANNI DI ABITAZIONE IN MAPELLO (BG) IN DATA 03.10.2014 + RICETTAZIONE VEICOLO MERCEDES CLSSE A E INCENDIO DELLO STESSO IN SPIRANO (BG).

12.TENTATIVO DI FURTO AGGRAVATO IN CONCORSO AI DANNI DI ABITAZIONE DI GARLATE (LC) DEL 10.10.2014.

FURTO AGGRAVATO IN CONCORSO AI DANNI DEL BAR PALME DI AIRUNO (LC) DEL 10.11.2014 + RICETTAZIONE DEL VEICOLO FORD ESCORT E OPEL ASTRA