Banca popolare di Sondrio, Arca e Marevivo insieme per l’ambiente

È ripartita anche quest’anno la partnership di sostegno all’iniziativa dalla doppia valenza, educativa e di tutela della natura insieme

Banca Popolare di Sondrio e Arca Fondi SGR con Marevivo per il rispetto dell’ambiente e la sensibilizzaizone dei giovani. E’ ripartita anche quest’anno la partnership di sostegno all’iniziativa dalla doppia valenza, educativa e di tutela della natura insieme.

La zona interessata per l’edizione 2024 è stata quella del Lago di Como, dove i volontari di Marevivo e un gruppo di giovani studenti e studentesse del Collegio San Carlo di Milano, hanno liberato dai rifiuti le sponde del lago. L’attività di clean-up, guidata da operatori esperti della fondazione ambientalista, si è svolta sabato mattina con la collaborazione del Comune di Gera Lario, che ha supportato l’evento con il suo patrocinio e la presenza del sindaco Oscar Mella. Presenti anche i referenti di Arca Fondi Sgr e della Banca popolare di Sondrio.

Il coinvolgimento dei ragazzi e delle ragazze del Collegio milanese ha sottolineato l’importanza di educare e sensibilizzare le giovani generazioni al rispetto ambientale, responsabilizzandoli all’azione, mentre la scelta della zona di intervento ha una particolare valenza: Gera Lario si trova inatti nella Riserva del Pian di Spagna e Lago di Mezzola, un ecosistema complesso che ospita molti habitat naturali ed è crocevia di importanti rotte migratorie.

«Il lago di Como è il bacino che presenta il maggior sviluppo costiero a livello nazionale – ricorda Raffaella Giugni, segretario generale di Marevivo -. Riveste una grande importanza dal punto di vista ambientale ma anche economico e turistico. Proprio per questo, soprattutto in un momento storico come quello attuale, dobbiamo promuovere attività e sinergie che ci aiutino a raggiungere il giusto equilibrio tra crescita economica, rispetto dell’ambiente e mantenimento degli equilibri naturali. E siamo contenti di avere dalla nostra il sostegno della comunità, delle aziende e delle amministrazioni locali».

«La tutela delle acque italiane è una priorità per il progetto Arca Blue Leaders, che da sempre si impegna per preservare le zone costiere e lacustri più vulnerabili – ha aggiunto Simone Bini Smaghi, vice direttore generale e responsabile direzione commerciale di Arca Fondi SGR -. In collaborazione con Marevivo Fondazione, dal 2022 abbiamo condotto interventi mirati contro l’erosione e l’inquinamento, raccogliendo oltre 100 chilometri di rifiuti e recuperando una rete abbandonata lunga oltre 300 metri dai fondali marini. La pulizia della spiaggia di Gera Lario rappresenta un altro tassello importante della nostra iniziativa e siamo fieri di poter contare ancora una volta sull’appoggio della Banca popolare di Sondrio, un partner con cui condividiamo una forte sensibilità per l’ambiente e per la sostenibilità».

«Siamo convinti che sostenere iniziative così importanti per contribuire alla salvaguardia dell’ambiente e alla promozione di comportamenti consapevoli, sia un dovere per la nostra banca – sottolinea Mario Alberto Pedranzini, consigliere delegato e direttore generale della Popolare di Sondrio - che mette i territori in cui opera al centro del proprio business e delle proprie attività. Inoltre, possiamo dirci davvero molto soddisfatti della partnership con la nostra partecipata Arca Fondi SGR, che riteniamo essere un esempio virtuoso di come si possano creare sinergie e progetti per la collettività, proprio come successo con questo appuntamento che si è tradotto in un impegno concreto che ha visto assieme privati, pubblico e no-profit».

E di sensibilità alle tematiche ambientali ha parlato anche il sindaco di Gera Lario, Oscar Mella: «Le associazioni e le comunità locali, attraverso la promozione di attività volte alla tutela del territorio, oltre che a portare un contributo reale alla salvaguardia e alla conservazione, devono agire sulla sensibilità individuale per rendere tutti consapevoli che l’ambiente è un patrimonio irriproducibile. La tutela dell’ambiente – sottolinea - svolge un ruolo fondamentale nella conservazione della biodiversità, serve a ridurre al minimo l’impatto delle attività dell’uomo in modo che le risorse attuali siano disponibili anche per le generazioni future. Il ruolo delle istituzioni è quello di un reale coinvolgimento delle giovani generazioni nei processi di cambiamento, nel miglioramento delle conoscenze delle trasformazioni in corso attraverso lo sviluppo di competenze specifiche».

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