Cronaca / Valsassina
Martedì 14 Febbraio 2017
Ballabio furti all’asilo, Il Comune
corre ai ripari con l’antifurto
Al terzo colpo la decisione Batterie scariche alle telecamere
Due soli vigili e un rinforzo da Lecco
Furti all’asilo di via Fiume: manco a farlo apposta, il giorno dopo l’ennesimo “colpo”, il terzo in poche settimane di venerdì scorso ai danni della macchinetta del caffè, il responsabile del servizio del Comune, Luca Ronzani, ha firmato la determina con cui si incarica l’impresa “Elco System srl” di Civate a posizionare l’impianto antifurto alla scuola dell’infanzia, per cui l’ente paga circa 4.250 euro.
Il caso sta assumendo proporzioni preoccupanti. Con gli stessi dirigenti scolastici e i genitori che affermano che «un sistema antifurto c’è ma non va...E perché è così facile entrare dal retro della scuola, senza scassinare niente per rubare quei pochi euro dalla macchinetta del caffè?».
L’assessore, Celestino Cereda: «Vero è che all’asilo esiste un impianto di videosorveglianza, ma è stato già disattivato dalla passata amministrazione. Si sono scaricate le batterie, le quattro telecamere non sono infatti alimentate da energia elettrica. Per sostituirle si spende una grossa cifra, non adeguata alle esigenze di sorveglianza dell’asilo. Quindi abbiamo deciso di dotare questa scuola di un impianto più moderno. Facile entrarci senza scassinare le serrature? - spiega l’assessore - É perché non stiamo parlando di porte ed infissi, ma di carta velina. Basta una spallata ed entri». E non finisce qui: «Come ho già detto - ricorda Cereda -, le finestre della scuola primaria di via Confalonieri sono state dotate di inferriate. Non solo: anche questo plesso, il progetto è in stato avanzato, sarà dotato di un moderno sistema di videosorveglianza».
«E non buttiamo via niente - tiene ad aggiungere sempre l’assessore -. Le telecamere che dismettiamo dall’asilo, le mettiamo al centro polifunzionale “Due Mani” di via Provinciale. Almeno per garantire un minimo di controllo su una struttura, anche questa, già presa di mira dai vandali».
Insomma, Ballabio sotto assedio? L’amministrazione comunale del sindaco, Alessandra Consonni, spera di potere assumere almeno un terzo vigile, nel frattempo è arrivato un rinforzo dalla polizia locale di Lecco: una agente part-time del Comando del capoluogo che dedica qualche ora a Ballabio.
Tanti topi di appartamento
Con i ghisa ballabiesi pattuglia un territorio che è diventato sempre più spesso meta - da anni -, di topi di appartamento. Ed, ad andarci di mezzo, adesso persino scuola ed asilo.
«Basta, non tolleriamo più e ci stiamo muovendo di conseguenza», assicura in conclusione l’assessore Cereda.
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