Ballabio dichiara guerra

ai topi della primaria

Ballabio

Derattizzazione in vista a due passi dal centro di Ballabio. In una zona nevralgica che interessa la scuola primaria di via Confalonieri e la palestra di via Roccolo.

Non solo innocui topolini di campagna: dalle indagini è risultata anche la presenza di ratti. Tanto da avere indotto il Comune di affidare la derattizzazione all’impresa “Lario Control srl” di Lecco pagandola 256,20 euro. La presenza dei roditori è stata acclarata, spiega il Comune «presso la scuola primaria “Fantasia” e precisamente nel tratto pedonale di collegamento tra via Confalonieri e via Roccolo ».

L’aveva vista lunga la mamma che, dieci giorni fa, aveva fotografato un topo accanto al muro della scuola primaria. Postata la foto sui social era diventata virale, tanto che il sindaco Alessandra Consonni aveva promesso verifiche. Cosa fatta. Adesso si derattizza.

Come? «La pratica più in uso - spiega l’assessore all’Istruzione Sara Gattinoni, che, in virtù della sua professione di veterinaria, può parlare anche in veste di esperto - è quella di piazzare piccole scatole nere nelle zone interessate, se ne vedono anche nei parchi. In queste il topo o il ratto entra, si ciba e scappa. Muore dopo in quanto in queste scatolette è contenuto un anticoagulante letale che agisce non subito». «Una soluzione efficace - continua la Gattinoni -, che garantisce la sicurezza. Si tratta di piccoli contenitori impossibili da spaccare. E nemmeno neanche un cane riuscirebbe ad infilarci il muso. Si parla di trappole perfezionate».

Infine, l’assessore ballabiese precisa: «Quando il caso dei topi è diventato di dominio pubblico non avevo ancora visto la foto dell’esemplare su Facebook postata dalla mamma, vedendola poi ritengo si trattasse di un giovane esemplare di ratto. Quindi è necessaria un’operazione di derattizzazione».n 
B.Gro.